Non lo sapevo,
o non lo capivo,
quanta gioia dentro un dolore,
quante lacrime dentro un sorriso,
quanti mondi dentro un pensiero.
Non lo sapevo,
o non lo capivo,
quanto lunghi fossero i giorni,
quanto nuove le stesse ore,
quanto diverse le stesse cose.
Ora ho vissuto
le notti d'ovatta,
i primi bagliori
di latte d'alba
e i minuti assopiti
di canti al tramonto.
Ora lo so, mamma,
quanto ami e sai amare
e credi, mamma,
il tuo amore è così grande
che non ti so neppure ringraziare.
Eleonora Laffranchini
Ti invio la poesia che mia figlia Eleonora
mi ha dedicato quando anch'essa è diventata mamma.
A mia volta la dedico a tutte, insieme ad un forte abbraccio:
son tutte belle le mamme del mondo e grande è la loro forza.
Siano sempre attente e vigili perchè a loro in particolare
Dio ha affidato il compito di crescere i figli
alla scuola di quel Cristo che è morto e risorto per noi.
Auguri!