Eccoci, siamo nel pieno della Quaresima.
Mi ricordo da bambina, i fioretti erano davvero pesanti,
quelli più sentiti erano sul digiuno.
Ognuna di noi fanciulle, doveva dipingere un petalo
del proprio fiore disegnato sul quaderno attivo del catechismo
se l'impegno preso era stato compiuto.
Ci sentivamo importanti davanti a Gesù, perchè più ne facevamo,
più il suo amore era grande per noi.
Un giorno una mia compagna, portò il fiore quasi completo,
lo mostrò alla catechista la quale ci fece notare
che Gesù sicuramente gradì come offerta tutte quelle rinuncie.
Ci sentimmo meno amate della nostra amica.
Sono passati oltre quarant'anni da allora,
oggi anch'io sono una catechista
e la cosa più bella che dico ai miei ragazzi è:
che Gesù ci ama tutti allo stesso modo,
ci ama così come siamo e non ci chiede nulla in cambio
se non di amare come Lui, perciò sta a noi
sistemare quel disordine che si crea nel nostro cuore,
quando l'egoismo, l'indifferenza e la cattiveria alberga in esso,
facciamolo scoppiare d'amore questo cuore che vale più di tanti fioretti.
Vi abbraccio
KR
(inviato il 22 febbraio 2008)
Indice Racconti
Nel Giardino degli Angeli by Anna
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