" Maria, presa una libbra di olio profumato
di vero nardo, assai prezioso,
cosparse i piedi di Gesù
e li asciugò con i suoi capelli,
e tutta la casa si riempì
del profumo dell'unguento. " (Gv 12, 3)
Maria fa qualcosa di sconveniente per la società dell’epoca,
onora Gesù nell’innocenza del puro amore
senza preoccuparsi delle altre persone riunite.
Giuda parla in nome degli scontenti;
vuole trasformare in tante piccole razioni il dono di Maria,
e venire così in aiuto a tante piccole miserie.
Ma Gesù approva la spontaneità di questo amore,
accetta il dono totale.
Egli stesso, infatti, stà per compiere il dono senza misura:
attraverso la sua morte, egli riscatta la vita del mondo.
Fa' o Signore, che l'albero della croce,
che ha annullato la nostra condanna,
produca per noi frutti di vita eterna.