" La Tomba Cristiana "
2 novembre


Sit in pace locus tuus.
La tua dimora sia nella pace.

(Dalla Liturgia)

Raccogliamoci oggi sulle innumerevoli tombe che la croce di Cristo fa serene;
raccogliamoci, ripetendo le parole di Lui:
" Chi vuol essere mio discepolo, prenda la sua croce e mi segua ."
I nostri morti portarono tutti la croce; la grazia la impresse loro nel cuore:
per questo la croce li veglia anche sotto le zolle.
La morte spaventa, se non è veduta all'ombra della croce.
La morte, che è croce, è vinta dalla croce.
Noi sappiamo che al disopra di tutte le piccole croci una gran croce,
grande come il mondo, stende le braccia :
sulla croce un Crocifisso, Lui, Gesù.
Ha le mani ed i piedi inchiodati, ha la fronte coronata di spine,
ha gli occhi chiusi, le labbra livide, il corpo piagato, il Cuore aperto.
Dal suo Cuore, più che dalle sue labbra, esce come un sospiro,
ed il sospiro si fa grido potente:
" Chi crede in me, anche se sarà morto, vivrà ".
E il Crocifisso si rianima, i suoi occhi brillano, le sue piaghe risplendono come soli:
resurrexit, è risorto! E rifulge anche la croce, è tutta luce.
" Quando sarò innalzato da terra, tutto trarrò a me ."
Sono i poveri morti ch' Egli chiama divinamente al suo Cuore,
e, per condurli alla vita immortale,
Egli esige che siano segnati col segno della croce.
Beato il cristiano che apre e chiude gli occhi alla vita nel bacio della croce,
beata la tomba che è protetta dal legno della redenzione !
Tutte le lacrime, tutte le preghiere, tutte le opere sante si raccolgono intorno alla croce,
e sul cuore di chi aspetta che giunga anche alla carne disfatta il cenno della risurrezione,
piove misericordiosamente rugiada di refrigerio e di pace.
La carità non si esaurisce oltre la tomba: si rannoda, si eleva, ingigantisce.
Sono gli Angeli buoni che si piegano sino a noi e raccolgono, nella miseria del mondo,
la lacrima, il sospiro, la preghiera per i poveri morti.



PREGHIERA

Misericordioso Signore, alle anime dei poveri morti
fatte sacre dal segno della tua croce che libera da morte,
usa misericordia.
Non le scrutare con la luce della tua giustizia,
ma accoglile nel bacio della tua pietà.
Rivestile di te, o Signore;
le piaghe delle loro colpe copri col fulgore delle tue ferite;
nascondi con la preziosità di ogni tuo respiro la vanità dei loro giorni.
Per la tristezza che ci preme il cuore,
per il dolore che è pane della nostra vita,
per la tua croce, chiama le anime dei defunti all'eterna vita.



Ogni preghiera, intenzione, santa Messa in suffragio,
pensiero e sacrificio sono, per le Anime Sante del Purgatorio,
come fresca rugiada della primavera eterna del Paradiso.




Novembre mese delle Anime Sante del Purgatorio




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