" Coi Santi "
1° novembre


Cum Sanctis tuis in aeternum !
Coi tuoi Santi eternamente.

(Dalla Liturgia)

Coi Santi del Cielo cominciamo il mese dei poveri morti.
Prima di guardare al dolce martirio di chi vuol diventar degno di Dio,
riposiamoci nella serena letizia degli eletti.
Hanno attraversato anch'essi l'amaro deserto della vita, non posando mai,
per non diventare preda del male, per non perdere l'anima, per non crocifiggere Dio.
Sentirono la lotta, e nella lotta la debolezza;
conobbero il dolore, e nel dolore il pianto.
Ora riposano, sicuri, lieti, come dopo un lungo viaggio:
riposano nella casa del Padre, vegliati con infinita dolcezza.
Lo aveva detto Gesù che un giorno sarebbero stati con Lui, nel regno del Padre suo.
E vedono il Padre con occhio svelato, e il riposo è senz'ombra di agitazione.
Vedere il Padre, dopo tanto desiderio,
dopo avere stancato la vista nella tensione della volontà,
dopo aver traversato nuvole e nebbie che volevano offuscare il sole,
ecco la gioia. Vedere !
Come somiglia ad occhio malato l'occhio che vede quaggiù le cose di Dio:
povero specchio, povero enigma !
Ora sì, faccia a faccia con Lui. Di più, cuore a cuore con Lui.
Non basta il riposo, non basta la visione.
Non si può vedere Dio e non amarlo con tutta la capacità dell'amore.
È oceano maraviglioso di perfezioni infinite il Cuore di Dio,
che attrae a sè misteriosamente le anime ammesse all'eterna visione.
Nel suo Cuore, centro di tutti i cuori, tutti i cuori, che la grazia divinamente lega,
si ritrovano come a supremo convegno.
L'amore è unione, e solo in Dio può darsi unione perfetta
poichè la stessa carità, per lo Spirito Santo,
si diffonde e dimora nei cuori, e questi si ritrovano in Dio che è carità.
L'amore che è vita, vuol essere eterno, e solo in Dio è vita eterna.
In Lui dunque si ama e si vive: fuori di Lui è odio e morte.
I Santi in Dio amano e vivono in eterno, gloriosamente felici.
Amano e vivono anche le Anime dei Purgatorio, ma non sono felici.
Introdurle nella patria dei Santi è misericordia di Dio,
ma dev'essere dolcezza alla carità delle nostre preghiere e dei nostri suffragi.


PREGHIERA

O dolci Santi del Cielo,
insegnateci a sforzarci per conoscere e possedere il Signore;
insegnateci a soffrire per meritare di amarlo in eterno;
insegnateci a passare nel mondo come in terra di esilio,
con l'occhio e col cuore ai Cieli di Dio.
O amici celesti, vi preghiamo per le Anime sorelle,
bruciate dal desiderio del Cielo.
Parlate voi al misericordioso Signore del Paradiso:
noi siamo cattivi, non abbiamo parole, non abbiamo cuore.
Parlate, e le Anime che soffrono nel fuoco, saranno beate nella luce.



Ogni preghiera, intenzione, santa Messa in suffragio,
pensiero e sacrificio sono, per le Anime Sante del Purgatorio,
come fresca rugiada della primavera eterna del Paradiso.




Novembre mese delle Anime Sante del Purgatorio




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