" La Grazia"
18 novembre


Accipe vestem candidam.
Ricevi la veste bianca.
(Dalla Liturgia).

La grazia è il tesoro che apre la porta del Cielo:
è il merito infinito di Gesù Cristo, guadagnato con la croce e col sangue;
il divino regalo alle anime redente.
Oh, il bacio dolcissimo che Egli stampa sulle tenere anime che la Chiesa gli presenta,
perchè le conquisti, cari ostaggi del suo trionfo sanguinoso e pacifico !
Se quelle anime, cresciute poi e spesso abbandonate alle insidie della vita, lo ricordassero sempre !
Non cederebbero davvero dinanzi alle vane lusinghe del mondo,
non permetterebbero che fiere crudeli facessero a brani la candida veste dell'innocenza.
La grazia è questa veste immacolata.
Questa veste, che aveva raggiunto bianchezze di Paradiso,
trasse sulla terra nel seno verginale di Maria il Figliuolo di Dio.
" Ave, piena di grazia !"
Fu l'augurio nuovo che la terra ascoltava dalle labbra di Gabriele, fatto così Arcangelo della grazia.
Egli annunciava a Maria il gran dono per lei e per il mondo universo.
Ma gli uomini disprezzarono il dono di Dio.
Lo disprezzarono un giorno anche le Anime del Purgatorio, e perciò sospirano ora al Paradiso,
così come il cervo assetato anela alla limpida fonte delle acque,
come l'esule sogna alla patria lontana.
Pur avendo ora il tesoro della grazia, troppe volte allora, sulle vie del mondo,
la grazia calpestarono trascinando miseramente nel fango la bianca veste del battesimo.
Quante pieghe, quanti strappi, quante macchie ! ...
Oh, quel povero primitivo candore, chi lo indovinerebbe più ? ...
E si affannano in un martirio ineffabile a ritrovar quella purezza,
cui soltanto si apre la porta del Cielo.
Con quanta giustizia il pietoso Signore domanda questo lavoro di riconquista.
Egli non è davvero, secondo la parola del servo iniquo,
il padrone severo che miete dove non ha seminato:
ricerca il suo regalo, il suo dono, la veste nuziale.
È inutile che le vergini battano alla porta del banchetto. La porta rimane ancor chiusa.
Sembra quasi che Gesù non le riconosca, e gli tarda invece di stringerle al Cuore.
Il posto è già preparato per loro nella sala immensa.


PREGHIERA

O Gesù, datore munifico di grazia,
fai comprendere all'anima distratta il prezzo del tuo dono.
Non c'è tesoro al mondo che valga la grazia tua.
Tu lo dicevi: " Che giova all'uomo
guadagnare tutto il mondo se poi perde l'anima ?".
Salva l'anima chi salva la grazia nel cuore.
Tu che perfezioni le Anime del Purgatorio
per donar loro tutto lo splendore della grazia,
da' a noi di compiere umilmente questo lavoro negli anni di quaggiù,
che sono nulla in se stessi e son tutto per il regno dei Cieli.




Ogni preghiera, intenzione, santa Messa in suffragio,
pensiero e sacrificio sono, per le Anime Sante del Purgatorio,
come fresca rugiada della primavera eterna del Paradiso.




Novembre mese delle Anime Sante del Purgatorio




Home
Nel Giardino degli Angeli by Anna

"In questo sito ogni immagine ti parla !"

Vai alla Mappa del Sito
Se qualcosa in questo sito dovesse violare i diritti d'autore vi prego di segnalarmelo, GRAZIE! Scrivimi