Superabundo gaudio in omni tribulatione nostra.
Sovrabbondo di gioia in ogni nostra tribolazione.
(2 Corinzi 7, 4)
Alla nostra tristezza in contrasto con la pazza gioia del mondo,
prometteva il Signore un gaudio che nessuno ci avrebbe mai tolto.
Non c'è dubbio: per colui che vuol esser buono, la vita serba le sue spine.
Il male fa tanto rumore e si accanisce disperatamente contro la fragile navicella del bene.
E i buoni sono sballottati sulle onde con odio selvaggio.
Non per nulla Gesù asseriva di esser venuto a portare la guerra.
E i buoni combattono, ma non possono far la guerra senza sentirne tutto il martirio.
Il regno dei cieli soffre violenza...
Tristezza dunque senza quartiere ?
" Rallegratevi ed esultate - risponde Gesù - chè grande sarà la vostra ricompensa nei Cieli ".
E non soltanto nei Cieli, ma in terra, nella battaglia.
"Rallegratevi sempre nel Signore !".
L'Apostolo non si stancava di ripeterlo. E si comprende.
Essere nella grazia di Dio, esser chiamati a lavorare nel suo campo,
esser nutriti col suo corpo, esser destinati al suo regno !
Che c'importa se la lotta imperversa satanicamente ?
Siamo con Lui, e siamo felici.
Pensiamo alle Anime penanti.
Sono nel dolore, perchè la loro vita è ormai unicamente di espiazione.
È in loro il seme che, secondo la parola di Cristo, si apre dolorando per portar frutto.
Ma sono nella gioia; una gioia in embrione, che è speranza certissima.
Hanno tanti motivi di essere liete.
E il primo motivo è precisamente quello delle loro inaudite sofferenze.
- Domani - esse pensano - saremo degne di Dio, saremo degne del Paradiso...
Intanto, pur senza possederlo, Dio è già nostro.
Viviamo nella sua grazia, siamo sue figliuole in eterno,
preghiamo per il trionfo del suo regno in noi e nelle anime tutte,
con Lui anche noi abbiamo vinto il peccato e la morte.
Nulla ci spaventa più: l'eternità è nostra, Dio ce la dà.
E la gioia brilla sincera attraverso gli occhi in pianto.
Il pianto per chi ama Dio, per chi ama la virtù, è ancora la più sublime delle gioie.
Quando ci darà il Signore di comprenderlo appieno,
per meritare un giorno l'eterna gioia ?
PREGHIERA
O Gesù Crocifisso, che al mondo portasti la gioia,
rendi eterna la gioia delle Anime del Purgatorio.
Togli per la tua bontà quanto in esse c'è ancora
di doloroso rimpianto, di angoscioso martirio.
Concedi a noi di soffrire per loro.
Fa' che rinunziamo senza rimpianti
a tutte le vane false gioie della terra,
per affrettare l'ora del gaudio eterno
alle anime sorelle che tu affanni per renderle degne di Te,
che sei gioia senza confini.
Ogni preghiera, intenzione, santa Messa in suffragio,
pensiero e sacrificio sono, per le Anime Sante del Purgatorio,
come fresca rugiada della primavera eterna del Paradiso.