" Cuor di Gesù, trapassato dalla lancia "
Non gli restava più nulla.
Aveva dato tutto, tutto.
Il tesoro della sua dottrina, la meraviglia dei suoi prodigi,
il fuoco del suo amore, il nutrimento e la gioia dell'Eucaristia,
la dolcezza di sua Madre, il perdono generoso
a quelli che l'avevano confitto in croce.
E poi, nel colmo del sacrificio, il compimento di tutto.
Ma era veramente tutto compiuto ?
No, gli restava qualcosa.
Quel Divin Cuore che aveva tanto palpitato d'amore per noi,
doveva essere un segno ed un rifugio d'amore:
segno d'amore per i rapporti suoi verso di noi,
rifugio d'amore per i rapporti nostri verso di Lui.
Ecco: una lancia, nelle mani del soldato Longino, lo trafisse.
Si aprì una ferita.
Fu il segno, per cui i nostri poveri cuori, con confidenza,
vanno a nascondersi in quel Cuore Divino.
Sia esso sempre il nostro rifugio e la nostra salvezza !
Atto di virtù: Ripeterò durante il giorno :
«Cuore di Gesù, mi abbandono a te».
Dentro il Cuore di Gesù
fermiamo la vostra abitazione
per non uscirne mai più;
mettiamo tutte le nostre pene,
miserie e debolezze
in quella fornace d'amore,
che certo tutto resterà consumato
da quel sacro fuoco
e noi potremo cominciare una vita
tutta nuova e tutta santa.
(Santa Paola Frassinetti)
Adesso nasconditi
dentro al Santissimo Cuore di Gesù
e amalo sempre di più !
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Oh, quanto bisogno abbiamo tutti
di nasconderci nel dolcissimo Cuore di Gesù
in questi infelicissimi tempi !
(Santa Paola Frassinetti)
Per le riflessioni giornaliere, al Sacro Cuore di Gesù, ringrazio il sito : "Pregiere a Gesù e Maria"