Il diluvio universale
d'un funereo manto nero
ricopriva il mondo intero,
preda stolta del suo male.
L'uomo, triste, sotto il peso
si piegava del suo errore,
quando un subito chiarore
lo ferì, vivo, inatteso...
Dalla bruma tenebrosa
la colomba gaudiosa.
Colomba candida,
che il mondo aspetta,
il ramoscello d'ulivo affretta.
Un diluvio d'altri mali
è sudario ora della terra,
poichè gli uomini mortali
si scatenano la guerra,
e l'amore, il dolce amore,
han costretto ad andar via,
per dar luogo, oh folle errore !
all'orror dell'anarchia.
Sopra ai tumuli la pace
tace e piange, piange e tace.
Colomba candida,
che il mondo aspetta,
il ramoscello d'ulivo affretta.