fino alla fine del mondo." Mt.28,20
" Perchè cercate tra i morti colui che è vivo ?
Non è qui, è risuscitato. " Lc.24,5
Oggi davanti al mistero pasquale,
non siamo più spaventati e smarriti,
come gli Apostoli 2000 anni fa...
ma fiduciosi e sereni, perchè viviamo la certezza
che Cristo è risorto !
Non permettiamo alla superbia ed all'accidia di impedire,
al masso che è davanti alla porta del nostro cuore,
di rotolare via, per far risorgere Cristo in noi !
Ed anche noi, come le donne, corriamo a perdifiato,
incontro ai fratelli, ad annuncire con gioia radiosa:
" Il Signore è risorto ! Cristo vive ! "
Il Risorto è il Vivente
e cammina con noi
sulla strada della vita !
Portiamo nel cuore questa speranza e questa gioia
e comunichiamole ai molti che sono ancora immersi
nelle tenebre e nell'ombra di morte.
“ Sequenza pasquale ”
Alla vittima pasquale, s’innalzi oggi il sacrificio di lode.
L’agnello ha redento il suo gregge,
l’Innocente ha riconciliato noi peccatori col Padre.
Morte e Vita si sono affrontate in un prodigioso duello.
Il Signore della vita era morto; ma ora, vivo, trionfa.
« Raccontaci, Maria: che hai visto sulla via ? ».
« La tomba del Cristo vivente, la gloria del Cristo risorto,
e gli angeli suoi testimoni, il sudario e le sue vesti.
Cristo, mia speranza, è risorto; e vi precede in Galilea ».
Sì, ne siamo certi: Cristo è davvero risorto.
Tu, Re vittorioso, portaci la tua salvezza.
PREGHIERA
Ho risorto mio Gesù,
adoro e bacio devotamente
le piaghe gloriose del vostro santissimo corpo,
e per questo vi prego con tutto il mio cuore
di farmi sorgere da una vita di tiepidezza
ad una vita di fervore per poi passare
dalla miseria di questa terra
alla gloria eterna del Paradiso.
Quando cade la Pasqua ?
La poesia pasquale di Reiner Kunze, composta nel 1984,
esprime davvero con grande precisione i sentimenti del nostro tempo
rispetto al messaggio pasquale:
Le campane suonavano
come se dovessero ribaltarsi dalla gioia
dinanzi alla tomba vuota.
Dinanzi al fatto che una volta
era uscito qualcosa di tanto consolante,
e che lo stupore dura da duemila anni.
Tuttavia, benchè le campane
tanto fortemente battessero a mezzanotte -
nulla venne meno nelle tenebre.
A chi lo interrogava sulla vita eterna, il Signore rispondeva:
" Vieni e seguimi " (Lc.18,22)
A questo cammino ci invitano le campane pasquali.
Esse continueranno sempre a sorprendere l'uomo nella notte.
Ma dove esse riescono a muovere il cuore,
lì la notte cede al mattino, cade la tenebra e viene il giorno.
In questa promessa stà la gioia di Pasqua.
(Da IMMAGINI DI SPERANZA di Joseph Ratzinger ED. San Paolo)
Coraggio ! Irrompe la Pasqua !
E’ il giorno dei macigni
che rotolano via dall’entrata dei sepolcri.
E’ il tripudio di una notizia
che si temeva non potesse giungere più
e che corre di bocca in bocca
ricreando rapporti nuovi tra vecchi amici.
E’ la gioia delle apparizioni del Risorto
che scatena abbracci nel Cenacolo.
E’ la festa degli ex delusi dalla vita,
nel cui cuore dilaga ora la speranza.
Che sia anche la festa in cui
il traboccamento della comunione
venga a lambire le sponde
della nostra isola solitaria.
Don Tonino Bello
Indice Devozioni
Nel Giardino degli Angeli by Anna
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