Strada facendo
Io ed i miei occhi scuri
siamo diventati grandi insieme
con l'anima smaniosa a chiedere di un posto che non c'è
tra mille mattini freschi di biciclette
mille e più tramonti dietro i fili del tram
ed una fame di sorrisi e braccia
intorno a me.
Io e i miei cassetti di ricordi
e di indirizzi che ho perduto
ho visto visi e voci di chi ho amato prima o poi andar via
e ho respirato un mare sconosciuto
nelle ore larghe e vuote di un'estate di città
accanto alla mia ombra lunga di malinconia.
Io e le mie tante sere chiuse come chiudere un ombrello
col viso sopra il petto a leggermmi i dolori ed i miei guai
ho camminato quelle vie che curvano seguendo il vento
e dentro un senso di inutilità
e fragile e violento mi son detto tu vedrai, vedrai, vedrai.
Strada facendo vedrai che non sei più da solo
strada facendo troverai
un gancio in mezzo al cielo
e sentirai la strada far battere il tuo cuore
vedrai più amore, vedrai.
Io troppo piccolo
fra tutta questa gente che c'è al mondo
io che ho sognato sopra un treno che non è partito mai
e ho corso in mezzo a prati bianchi di luna
per strappare ancora un giorno alla mia ingenuità
e giovane e invecchiato
mi son detto tu vedrai, vedrai, vedrai.
Strada facendo vedrai che non sei più da solo
strada facendo troverai anche tu un gancio in mezzo al cielo
e sentirai la strada far battere il tuo cuore
vedrai più amore, vedrai.
È una canzone neanche questa potrà mai cambiar la vita
ma che cos'è che mi fa andare avanti
e dire che non è finita
cos'è che mi spezza il cuore tra canzone e amore
e che mi fa cantare e amare sempre di più
perché domani sia migliore perché domani tu.
Strada facendo vedrai.... (perché domani...)