UN
GIORNO DI FESTA.
Il sole arriva leggero, con quell’aria triste
di chi ha voglia di correre via.
La città è silenziosa!
Un passante mattutino, frettoloso ed infreddolito,
un cane, perplesso e smarrito, l’ultima debole luce
di una macchina ..poi il vuoto..!
Il vuoto spaventosamente grande
di una città silenziosa!
Musica triste dei miei lenti passi
rimbombanti in uno strano silenzio.
Straziante solitudine di un giorno di festa
che mi attanaglia , mi soffoca, mentre
il grido di rivolta mi si strozza in gola!
Aria fresca , leggera, respirata con
sete e voglia di vita!
La strada è grande , illuminata
dalla debole luce dell’alba.
La nebbia aleggia soffice tra gli alberi nudi,
ombre lunghe e dure , stagliate lungo i viali freddi.
Città!! Cimitero di cemento,
prato di muri color mattone!!
Campagna lontana! Mare calmo ed azzurro!
Spiagge sassose ed assolate!
Tesori dispersi di un cuore che vi ama!
Pensieri dolce e delicati…sogni ad occhi aperti,
di chi non può avervi vicino, perché non può
abbracciarvi con uno sguardo grande e voglioso!
Sì! Città!! Tu sei la tomba del cuore,
il marmo freddo su cui si adagia la vita!
Un biliardo duro dove, come biglie colorate
rotoliamo, guidati da una forza al di fuori di noi.
E’ la sete delle gioie lontane , nascoste
nell’inconscio, che ci spingono via da te
alla ricerca dell’aria , della luce,
della vita, della speranza!
Alla ricerca della festa: non fatta di luci o di colori
ma di sentimenti , puri , fanciulleschi…
la festa del cuore….!
G.