VINCENZO SPAMPINATO


Personaggio particolare del panorama musicale italiano, Vincenzo Spampinato, nato a Catania nel1953, si mette in mostra al Festivalbar 1978 con È sera. Il brano è contenuto anche nel suo primo LP Vincenzo Spampinato, dello stesso anno, prodotto da Roberto Danè e distribuito dalla Wea Italiana. Incide un secondo album di discreto successo, Dolce e amaro, successivamente con lo pseudonimo di Peter Pan fa uscire Rime tempestose, disco semplice e piacevole con arrangiamenti molto curati. Contemporaneamente lavora come autore per Viola Valentino, Riccardo Fogli, Fausto Leali, Irene Fargo, Milva. Dopo alcuni anni finalmente, nel 1989, una nuova uscita: Dolce amnesia dell’elefante che contiene canzoni scorrevoli con molta melodia, tipicamente mediterranea, e due ispirate canzoni in siciliano, Veni ‘cca e Iè a terra mia. L'anno successivo è la volta di Antico suono degli dei in cui collabora Alfio Antico, esperto di musica etnica. Notevole l’impiego di zampogne, mandolino, cornamusa, arpa celtica e un’intera orchestra di archi. Molti i brani in evidenza. Nel 1992, esce il disco che forse lo rappresenta al meglio: L’amore nuovo. Nel disco, dove si parla di Ustica, di mafia, di tangenti, oltre ai vocalizzi di Lucio Dalla nel finale del brano Bella e il mare, Spampinato duetta con Franco Battiato in L’amore nuovo. Curiosa la danzante Velenoso riso dalla strumentazione acustica, con flauto, tammorra e un corpo bandistico. Negli anni '90 altri due Lp: Judas del 1995 - che contiene canzoni dalla struttura essenziale in cui è meno marcata l’impronta etnica - e Il raccolto del 1997. Nel 2000 esce Kokalos.3 disco interamente in lingua siciliana in cui amalgama la world mediterranea con le preziose armonie del Rondò Veneziano, che collabora in alcuni brani. Nel 2002 I diritti dell’uomo (e una canzone d’amore) opera a sfondo sociale dedicata al tema della violazione dei diritti dell’uomo, realizzato con il patrocinio dell’Intergruppo parlamentare per i diritti umani e civili dell’ARS. Nel disco c’è spazio per una sola canzone d’amore, Bella don’t cry. Una parte dei ricavati della vendita è stata devoluta alla Federazione Internazionale dei Diritti dell’uomo della Sicilia e all’Associazione Telefono Arcobaleno. La Bastogi editrice ha pubblicato "Lettere mai spedite", la sua biografia.