Paul Vecchiali  
(Ajaccio - 1930)


Critico e cinefilo, produttore sia dei suoi  film sia di alcuni amici cineasti, il corso Paul Vecchiali è un insolito regista che, grazie alla pratica del basso costo e a una caparbia capacità imprenditoriale, è riuscito dal 1961 in poi a svolgere un’attività continua e intensa, una dozzina di film, poco influenzati dalla Nouvelle Vague, di cui egli è contemporaneo, alternandola con quella televisiva. I suoi film più felici sono Femmes femmes (1974) e Corps à coeur (Corpo a cuore, 1979) dove l’approccio melodrammatico a temi «alti» come l’amore, la morte, la disperazione, l’angoscia quotidiana opposta all’oppressione del sistema sociale, è esaltato nel disegno appassionato dei personaggi e in una scrittura che tenta e spesso riesce a liberarsi degli stereotipi. Estimatore del cinema francese degli anni '30 e '40, in special modo il cinema populista di Jean Grémillon, Vecchiali sa piegarsi ai diversi argomenti come si vede nelle differenze tra L’étrangleur (Lo strangolatore, 1970), notturno e onirico, e La machine (La macchina, 1977), sobria requisitoria contro la pena di morte senza concessioni oratorie alla Cayatte. 

Filmografia
1961 - Les petits drames
1966 - Les ruses du diable
1972 - L'Etrangleur
1974 - Femmes femmes
1977 - La Machine
1979 - Corps à coeur (Corpo a cuore)
1983 - En haut des marches
1985 - Trous de mémoire
1986 - Rosa la Rose, fille publique (Una donna per tutti)
1987 - Encore (Once more)
1988 - Le café des jules
1994 - Wonder Boy - De sueur et de sang
1996 - Zone franche