UMBERTO TOZZI |
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Nato a Torino nel 1952, Umberto Tozzi ebbe appena sedicenne le prime esperienze musicali grazie alla sua abilità come chitarrista, coltivata da autodidatta. Entrò a fare parte dei Off Sound, gruppo di coetanei e suonò nella Big Band di Patrick Sampson. Nel 1972 fondò il gruppo La Strana Società, insieme a Valerio Liboni (che poi divenne poi il batterista del gruppo I Nuovi Angeli), gruppo che si scioglie nel 1976. Con il brano Pop corn ottengono un enorme successo, primo posto fra i 45 giri, presente in classifica per 15 settimane. Altri brani di successo anche se minore sono Fai tornare il sole, Una manciata di sabbia, Andiamo via. Nel 1974 è autore di un grande hit, Un corpo, un'anima, composta insieme a Damiano Dattoli, con cui Wess e Dori Ghezzi vinsero Canzonissima. Contemporaneamente Tozzi partecipò all'esperienza dei Data, gruppo "progressivo" della scuderia Numero Uno di Battisti e Mogol. In questo periodo ebbe modo di conoscere Giancarlo Bigazzi, autore allora di successo, che divenne suo produttore e paroliere e con cui nacque un fortunato e lunghissimo sodalizio che durò fino al 1991. Nel 1976 uscì il primo album solista di Umberto Tozzi, Donna amante mia. Alcuni brani come il brano omonimo ebbero un discreto successo discografico ma l'album nel complesso ebbe poca fortuna. Ciò nonostante alcuni brani del disco furono portati al successo da altri interpreti: Mi manca da Marcella Bella e anche da Riccardo Fogli (con il testo leggermente modificato), Io camminerò da Fausto Leali. Nel 1977 Tozzi partecipò al Festivalbar col brano Ti amo (in cui le parole "Ti amo" vengono ripetute oltre 50 volte), che ottiene un successo clamoroso, diventando il tormentone di quell'estate, anche grazie a un arrangiamento innovativo in cui i cori hanno un ruolo centrale e le sillabe sono adattate al suono evidenziando le doti vocali di Tozzi. Il brano è contenuto nell'album dello stesso anno E' nell'aria, ti amo che contiene altri brani eccellenti, in cui è presente una certa varietà di temi, anche sociali, come in Gesù che prendi il tram (in cui si parla degli operai delle grandi fabbriche del nord), e Se tu mi aiuterai in cui viene affrontato il tema della droga con la speranza rappresentata dall'amore, ma anche l'intimista Dimentica dimentica e il rock di Signora America, analisi della società statunitense. Nel 1978 Tozzi ottenne nuovamente un grande successo con Tu in cui ripropose lo schema melodico alternato tra voce solista e cori. L'album Tu uscito a ruota del singolo di successo è decisamente più commerciale, con brani affastellati ma efficaci. Nel 1979 Tozzi inizia la collaborazione con l'arrangiatore californiano Greg Mathieson, che apportò importanti novità nel suono del nuovo album, Gloria, titolo anche del nuovo 45 giri che furoreggiò quell'estate. La struttura melodica e l'arrangiamento rendono riconoscibilissimo il brano che ebbe apprezzamenti anche negli ambienti della musica colta (la London Shymponic Orchestral, ad esempio, ne fece una suggestiva trasposizione sinfonica). Gloria raggiunse qualche anno dopo la vetta nelle charts USA con la versione di Laura Branigham. Nel 1980 uscì invece l'LP Tozzi, disco con arrangiamenti più rock e con brano di punta Stella stai (dall'arrangiamento piacevole con uso di chitarre distorte e un sapore country-rock). Nel 1981 è la volta di Notte rosa in cui Tozzi ammorbidì la tendenza rock del precedente lavoro con uso di diverse linee melodiche. Tozzi si occupò per l'occasione in prima persona degli arrangiamenti del disco. Nel 1982 uscì lo "sperimentale" Eva, disco poco memorabile e di minore successo. Ha inizio così il momento di crisi anche commerciale nella carriera di Tozzi. Un ciclo della sua carriera era finito. Tozzi entrò in un cono d'ombra da cui uscì ogni tanto (Si può dare di più con cui vinse il Festival di Sanremo, insieme a Gianni Morandi e a Enrico Ruggeri e Gli altri siano noi, brano decisamente diverso dai suoi soliti. |
DISCOGRAFIA 1976 - 19821976 Donna amante mia
(CGD) |