RENATO PARETI |
Inizia la sua attività musicale come autore per altri musicisti, lavorando spesso con Roberto Vecchioni, con cui
negli anni '70 nasce un fortunato sodalizio artistico. Alcuni di questi brani hanno un enorme successo, soprattutto quelle scritte per i Nuovi Angeli: nel '71
"Donna Felicità", nel 1972 "Singapore", nel 1973,
"Anna da dimenticare". Quasi contemporaneamente produce i primi tre album di Roberto Vecchioni,
quelli che contengono fra le altre "Luci a San Siro" e
"L'uomo che si gioca il cielo a dadi". Il suo esordio come cantautore avviene nel 1972 con il 45 giri
"Il pudore ch'era il mio vestito". Nel 1973 esce il suo primo album,
Dal mio lontano, che passa quasi inosservato; un brano del disco,
"La mosca", partecipa però con un certo successo al Disco Estate. Nel 1974 un nuovo lp:
Stagione di passaggio uscito per la Polydor, nel 1975 il
discontinuo Chi sarà, sempre per la Polydor. Contemporaneamente
Pareti continua a comporre (e a volte produce) per altri cantanti, lavorando
inoltre per diversi anni come d.j in una radio. Nel 1977, produce il gruppo degli Homo Sapiens che, con la sua canzone
"Bella da morire ", vince il Festival di Sanremo di quell'anno. Incide in seguito altri 6 lp,
sull'ultimo dei quali si
possono ascoltare le sue canzoni più famose, oltre a quattro brani
inediti. |