PIETRA MONTECORVINO...nel bene e nel male io sono io, non seguo mode, non perdo tempo e quando amo, amo davvero... donna forte, tanto forte ma esile e piccola quasi a compensare l'esagerato egocentrismo, mitomane come pochi, libera... senza paura di essere giudicata... |
Nata a Napoli, nel centrale quartiere Posillipo, nel 1962 esordisce al fianco di Renzo Arbore nel film F.F.S.S., da lui diretto nel 1983. Nel film, canta anche la canzone Sud (di Arbore/Mattone). Nel 1985 interpreta il film tv La ciorta di Feliciello di Mario Franco. Nel 1986 partecipa al fianco di Angelo Branduardi al tour del disco Pane e rose nel quale partecipa in tre brani. Nel 1988 ritorna al cinema: gira il film Cavalli si nasce di Sergio Staino. L'anno dopo è interprete di un'opera musicale di Eugenio Bennato, A sud di Mozart. Nel 1991 esce il suo primo album SEGNORITA scritto per lei da Eugenio Bennato, con la collaborazione del fratello Edoardo. Poco dopo partecipa alla "Rassegna della canzone d'autrice" del Premio Tenco a Verona, conquistando sia il pubblico che i critici presenti. Alla fine di ottobre, sempre del 1991 la Montecorvino viene invitata alla serata finale del Premio Tenco, dove riceve la targa quale "miglior interprete dell'anno". Nel 1992 partecipa al Festival di Sanremo, in coppia con Peppino di Capri, cantando Favola blues. Nel 1993 pubblica il suo secondo album VOCE DI PIETRA. Nel 1994 interpreta il film tv Due madri per Rocco, dei fratelli Frazzi. Nel 1995, al fianco di Peppe Barra è protagonista nell'opera teatrale La cantata dei pastori. Nel 1996 partecipa allo spettacolo Malamusik, di Eugenio Bennato, con cui approda alla musica napoletana contemporanea dei vicoli. Nel 1998 è di nuovo impegnata in un progetto di Eugenio Bennato, Malanapoli, in cui convivono brani del repertorio classico napoletano e brani di interpreti contemporanei a partire dagli anni '80, da Nino D'Angelo a Pino Daniele agli Almamegretta. Nel 1999 prepara il suo primo spettacolo interamente ideato e diretto da lei Neapolitan Tango: un recital che traccia un asse ideale Napoli -Buenos Aires. Nel 2000 la DV MORE ha pubblicato DEL MIO MEGLIO, ottimo disco, dagli eccellenti arrangiamenti, da lei stessa curati, un pò sudamericani, un pò jazzati. Vivamente consigliato a chi non la conosce, non ha mai ascoltato la sua originalissima e potente voce roca. |
La discografia1991
SEGNORITA |
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