OMBRETTA
COLLI
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Ombretta Colli e la musica? Purtroppo si parla di lei o come moglie di Giorgio Gaber o come donna impegnata in politica (è stata fino ai primi mesi del 2004 Presidente della Provincia di Milano) nelle file di Forza Italia. La Colli però è stata fino agli anni '80 apprezzata donna di spettacolo, dotata di grande presenza scenica. Attrice in diversi film (ad esempio Buone notizie di Elio Petri e La terrazza di Ettore Scola), in recital teatrali (da citare specialmente Una donna tutta sbagliata, scritto col marito e da lui diretto), e in varietà televisivi (quasi sempre in coppia con Gaber) fra cui va segnalato Giandomenico Fracchia di Beppe Recchia con un Paolo Villaggio ante Fantozzi. Ma merita di essere conosciuta soprattutto la sua carriera come cantautrice, assai originale. A suo nome sono usciti 4 album, fra il 1971 e il 1984, ai cui testi ha collaborato spesso Gaber (a volte con Luporini) ma totalmente suoi come ispirazione. Va segnalato in particolar modo Una donna due donne un certo numero di donne, album di forte impegno politico, tutto centrato sulla condizione della donna. È un disco che andrebbe riscoperto - anche se i suoi album sono ormai introvabili. Si avrebbe modo di scoprire oltre a un'interprete di razza, testi assai graffianti, sovente molto espliciti. Nel suo ultimo album, Una donna tutta sbagliata, "con brani tratti dalla omonima commedia musicale ad un personaggio" è contenuto anche Cocco fresco cocco bello. Il brano, uscito nel 1983 come 45 giri (Fonit Cetra SP 1797 - lato B Evaristo), ha come co-autore Franco Battiato che non firma con il suo nome, ma con lo pseudonimo Kui, usato anche in altre occasioni. Franco Battiato, tra l'altro mosse i primi passi nella musica come chitarrista del complesso che accompagnava Ombretta Colli nei cabaret milanesi. La Colli infatti iniziò a cantare nel 1967 e raggiunse una buona notorietà verso la fine del decennio con brani spigliati e ironici come Riccioli a cavatappo del 1968 e soprattutto La mia mama, antica filastrocca piemontese riadattata. Nel 1971 fece poi uscire il 45 giri Salvatore ("... sospendiamo di fare l'amore..."), curiosissimo brano "popolar-impegnato" (che partecipò anche al Disco per l'Estate). |
DISCOGRAFIALP |
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Un grande grazie a Livio (lballarini@adhoc.net) per la collaborazione. |