Il Movimento del 77
Cronologia

MERCOLEDI’ 2 MARZO
Roma
: nove fascisti dell’Msi di piazza Tuscolo sparano contro gli studenti dell’Istituto magistrale Margherita di Savoia, nel quartiere Appio-Tuscolano. Nessun ferito. La polizia arresta otto iscritti all’Msi, tra cui lo squadrista “Angelino” Rossi, guardaspalle di Caradonna e Almirante, e il segretario della sezione di via Etruria, che viene perquisita. Intanto un corteo antifascista viene organizzato a piazza Cavour, per protestare contro l’assalto fascista davanti al Mamiani. A Roma nell’aula magna di Chimica le autonome del MLDA (Movimento di Liberazione della Donna Autonomo) cacciano dall’assemblea le fernministe dell’UDI. A Roma un collettivo di donne di Torre Spaccata, vicine al Centro Primo Maggio, il circolo autonomo della zona, dopo aver trovato dei volantini firmati NOC (Nuclei orgiastici clandestini) processa e picchia un giovane anarchico di 19 anni.
Torino: dopo le nove, sfilano in piazza Solferino oltre duemila studenti medi in corteo, e molti militanti dei comitati di agitazione universitari, per una manifestazione indetta dai partiti di sinistra in risposta alle sparatorie fasciste di Roma. All’altezza di corso Vittorio Emanuele un gruppo di una decina di giovani assalta la sede dell’Unione monarchica. Il viso coperto da passamontagna, i dieci entrano nel portone e mentre tre di loro bloccano il custode, gli altri raggiungono i piani
superiori esplodendo 11 colpi di pistola per le scale. Arrivati al secondo piano, dove ha sede l’Unione monarchica, lanciano 5 molotov. Dopo qualche minuto, mentre il corteo prosegue per le strade, altri gruppi di giovani rompono le vetrate dell’Hotel Suisse di via Sacchi, a pochi metri dalla stazione di Porta Nuova. Infine viene assaltata la sede di CL (Comunione e Liberazione) in via Po. Bilancio di danni di alcuni milioni. In seguito alcuni militanti della Fgci vengono aggrediti (con sacchi pieni d’acqua, poi anche con spranghe) e scacciati dall’assemblea a Palazzo Nuovo. Il giorno dopo il Pci schiera il suo servizio d’ordine davanti a Palazzo Nuovo e carica gli universitari raccolti sulla scalinata d’ingresso. Milano: alla Cattolica viene scoperto un ordigno a base di clorato di potassio collegato ad una sveglia.
Padova: è bloccato l'intero ateneo, in cui nuove facoltà vengono occupate.
Perugia: vengono occupate le facoltà umanistiche.