Cantautore pugliese, trapiantato a Milano dove alternava l'attività di folksinger a quella di
operaio nelle fabbriche della cintura industriale milanese. Nel 1977, riesce a realizzare
l'album Suonata situazione, pubblicato dalla Cooperativa
L'Orchestra degli Stormy Six. Il disco, frutto dello spirito
militante dell'epoca e delle ristrettezze economiche con cui è stato
compilato, è un pò debole nel tappeto sonoro, ma onesto nelle
intenzioni. I brani sono alcuni in italiano, altri in dialetto.
Informazioni tratte dalla sua
biografia
Mario De Leo nasce a Ruvo di Puglia (Bari), vive a Monza (Milano). Negli anni '70 alterna l'attività di pittore con quella di musicista con la collaborazione del maestro Giancarlo Disnan, che si occupa degli arrangiamenti di tutte le composizioni di De Leo, eseguite sia in concerti che registrate, lavoro che permette la realizzazione del primo Lp dal titolo
Suonata situazione, pubblicato dalla Cooperativa
L'Orchestra di cui è uno dei fondatori e attraverso la quale conosce lo studioso di musica popolare Michele Straniero con il quale nasce lo Studio Nazionale di Musica
Etnica. Oltre ai diversi premi ricevuti come cantautore nel 1980, compone la colonna sonora del film
"Sole, acqua, terra, vento" della regista americana Jane R. Spaiser, prodotta dalla società "I cammelli" fondata dal regista torinese Daniele
Segre. Con la conoscenza del poeta e giornalista Luigi Bianco fonda e collabora alla rivista musicale "Osaon" e in seguito al bimestrale di interscambio culturale "Harta". Dalla metà degli anni '80 De Leo si occupa a tempo pieno di pittura ottenendo importanti riconoscimenti anche internazionali.
Come mi scrive il figlio Pablo, "...
Mario non ha mai smesso totalmente di suonare.. ". Ha da poco
(il 28 settembre 2006) tenuto un concerto allo Spazio Tadini a Milano.
Lo stesso giorno si era anche inaugurata la sua mostra pittorica.
Per maggiori approfondimenti sulla sua opera artistica si rimanda al sito
http://www.mariodeleo.it/
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