A ZIO
REMO
Se un uomo può
inventare il blu
e poi perdersi in mari di tè
se grida all'aria
quello che fa
e lo confonde uno sguardo di più
quel che importa vedi
è stare qui
hai negli occhi l'acqua resta così
mele nelle mani tu
resta così
Il cane dorme, la
stufa che va
e fuori neanche un'anima nevicherà
domani all'alba
scendiamo in città
saremo pronti quando lui arriverà.
Pensa a noi
domani mattina, che abbracciamo forte zio Remo
e spuntare dal
finestrino, la sua barba bianca vedremo
poi gli andremo incontro
gridando, ci strizzerà l'occhio zio Remo
saliremo in pullman ridendo
finalmente a casa zio Remo
E se per caso non
arriverà
Dio che pensieri stupidi lui ci sarà
guarda la neve domani
sarà
un gran tappeto dove lui camminerà.
Pensa a noi domani mattina
che portiamo a casa zio Remo
quando gli offriremo del vino ci farà uno
scherzo e berremo
poi staremo lì ad ascoltare come da bambini zio
Remo
storie del suo ultimo amore caro e sempre uguale zio
Remo
SANGUE FREDDO
Non
voglio soffrire più, al peggio creperò
il corpo volerà la testa
riposerà
sangue freddo nelle vene
tutto questo non ci va
Mi
sembra di ricordare che solo un anno fa
avevo attorno a me amici per
parlar
ho un coltello nelle reni
l'equilibrio non ti va
Tu che
annulli in due secondi tutte le occasioni che ti dai
hai paura di fare
l'amore insieme a noi
e guardando a terra solo foglie morte e cicche
troverai
il sole è in alto. Perché mi sento giù, perché ho sangue
freddo nelle vene
l'equilibrio dove sta.
Che c'è,
dentro di me, cos'è
quel coltello nelle reni
tutto questo non ci
va.
Parli
sempre di sfortuna e del destino avverso che hai
resti solo sai solo a
piangere con noi
l'Africa e i deserti sono solo nomi vuoti per
te
non odiarti guarda che il sole è sopra noi.
TANGO
SUDAMERICANO
In un anno insieme
lei
m'ha insegnato a ridere
anche se senza stufa ci amavamo con il
golf
sordi a tutti i nostri guai.
Ma sono sfortunato io le dicevo e
non capivo che
la fortuna era lei che andava a farmi il tè.
E le
raccontavo delle mie notti in bianco
mentre con il dito le sfioravo il
fianco.
Poi a tastoni al buio arrivava fino al piano
e attaccava un
tango sudamericano.
Credo che ora mi
dirai
che t'importa lei non è come noi
le sue mani calde ha avvolte
in guanti chic
e da quando lavora al "club" si circonda di strani tipi
in Rolls
dice a tutti che vuoi fare la show-giri
e ogni sera canta,
è l'ultimo successo,
con intorno al collo sgargianti boa di
struzzo
ha lo sguardo perso ad osservar lontano
e rinnega il tango
sudamericano.
TORRE D'OMBRA
Tu ora
puoi leggere in me
e i fantasmi dolci e buoni che creai
stan
tessendo stoffe splendide per noi
sento che tu lo accetterai.
Io che
ora so la tua magia nel deserto un grande cerchio segnerò
dalla sabbia
un lago verde inventerò nell'acqua tu mi spoglierai.
Torre
d'ombra
acqua che non si scalda mai
gelso e brina perché non mi
avvolgi in te
insperata virtù dai fecondami
Tu che
ora sei sulla mia via
dal letargo gli orsi bianchi sveglierai
e per
loro neve in miele cambierai
e allora anch'io orso sarò.
Torre
d'ombra
acqua che non si scalda mai
gelso e brina perché non mi
avvolgi in te
insperata virtù dai fecondami
SOGNI
Dai
giochiamo un po' papà
non è tardi resta qua.
Sogni altri luoghi e
un'altra età quando avrai calze lunghe.
Sogni che un uomo ti
vorrà.
Dimmi ancora di te papà.
Senti
che sarà giusto
poi ti giuro dormirò.
Segui la tua fantasia segui la
tua fantasia segui la tua fantasia
Se vuoi amore io resto qua. Sogni
tuo padre e tu sei là
col vestitino a stelle.
Sogni di andargli in
braccio e vuoi.
Questa notte lo so accadrà
che sia un cavallo
bianco.
Sii te stesso e ti sentirò.
Sogni
altri luoghi e un'altra età quando avrai calze lunghe.
Segui la tua
fantasia segui la tua fantasia segui la tua fantasia
Vivi in pace la
tua realtà
Vivi in pace la tua realtà
vivi in pace la tua
realtà
PORTE CHIUSE
Una
volta al mese mio zio mi veniva a trovar e portava per me
sei monete di
cioccolato con la testa di un gran re.
Le mettevo via in un baule e
restavo lì a guardar il mio vecchio tesoro
un segreto da custodire
anche a costo di mentir.
Dai che è tardi devi andare a dormir niente
storie devi andare a dormir
Visto
che tra poco me ne andrò metterò ad asciugare al sole un vestito
bianco.
Credo che la barba mi farò
e ai miei canarini gialli aprirò
la gabbia.
Ma la
forza per andare dov'è
Mai una volta hai deciso da te
La chiarezza
non sai neanche cos'è
Primo
appuntamento con lei l'ho portata allo zoo tra le scimmie pensai
alla
frase più azzeccata per far colpo su di lei.
Fu in mezzo ai serpenti
che io dissi non ricordo più quando un'amica sua
come un cobra
sibilando s'è infilata in mezzo a noi.
Invenzioni di chi non cresce mai
Tristi storie di chi non
cresce mai
Visto che tra poco me ne andrò
metterò le cose in chiaro
con chi ancora mi odia.
Con lo sguardo li convincerò
che se ho
preteso troppo era per amore.
Porte
chiuse ecco che trovai.
Porte chiuse l'indulgenza che avrai.
Porte
chiuse dai risorgi se vuoi
QUATTRO GIORNI INSIEME
Quattro
giorni insieme
a far l'amore come pazzi
a cucinarci gli
spaghetti
e non ci annoiavamo mai.
Sempre uniti insieme
noi ci
amavamo allegramente
ed alla fine di ogni volta
ci piacevamo un po'
di più.
Quattro
giorni insieme
forse non eri intelligente
ma c'era in ogni tua
espressione
quell'entusiasmo che tira su.
Sempre chiusi a
chiave
stavi infondendomi la voglia
di prender tutto come viene
e
di non chiedersi mai perché.
Quattro
giorni insieme
senza mai avere dei contrasti
senza un minuto di
stanchezza
contenti solo di star così.
Poi te ne sei andata
come
era allegro quel tuo pianto
io son rimasto sopra il letto
ridendo a
pensare a te.
LA
BALLATA DEL COW-BOY
Non
vissi mai tra i mandriani neanche un puledro domai.
Ma tu da me vuoi
protezione e così faccio il cow-boy
Non bevo mai la birra in lattina
odio seguire i rodei.
Ma ti giurai là sulla collina che sarei stato un
cow-boy
Mia madre è all'Est che fa buoni affari mi ha scritto di andare
da lei.
Risponderò di non scocciare io devo fare il cow-boy
M'HA RIMBAMBITO
Lei m'ha
rimbambito
Lei m'ha rimbambito
Lei m'ha rimbambito
Lei m'ha
rimbambito
Lei m'ha rimbambito
Lei m'ha rimbambito