LITTLE TONY
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Antonio Ciacci, in arte Little Tony, nato a Tivoli nel 1941, inizia giovanissimo ad interessarsi di musica grazie ad una passione di famiglia (padre, uno zio e i fratelli, anch'essi musicisti). Le sue prime pedane sono i ristoranti dei Castelli Romani a cui seguono i locali da ballo, le balere e teatri d'avanspettacolo. Proprio in uno di questi, allo Smeraldo di Milano, nel 1958, viene notato da un impresario inglese che lo convince a partire con i suoi fratelli per l'Inghilterra, dove nascono "Little Tony and his brothers". Gli spettacoli hanno tale successo da indurre Little Tony a rimanere in Inghilterra per diversi anni. Il suo repertorio attinge principalmente al rock and roll. In Italia, dove è pressoché sconosciuto, giungono nel frattempo gli echi dei suoi successi inglesi. Tra il '58 e il '60 incide diversi singoli, fra gli altri Lucille, Johnny B. Good, Shake rattle and roll. Little Tony si fa conoscere dal grande pubblico nel 1961 con la partecipazione al Festival di Sanremo dove - in coppia con Adriano Celentano - canta 24 mila baci, ottenendo un ottimo secondo posto. Ma il suo primo vero successo discografico è Il ragazzo col ciuffo, nel 1962. L'anno successivo incide due nuovi singoli: Se insieme ad un altro ti vedrò - scritta dal fratello Enrico - e T'amo e t'amerò. Nel 1964 si ripresenta a Sanremo Quando vedrai la mia ragazza. Dopo aver pubblicato nel 1965 i 45 giri Non aspetto nessuno, Ogni mattina, Viene la notte ottiene (nel 1966) un successo strepitoso - quasi un milione di copie vendute - con Riderà (con cui gareggia al Cantagiro). Nel 1967 partecipa per la terza volta al Festival di Sanremo, presentando Cuore matto, brano con cui raggiunge la vetta delle classifiche discografiche rimanendo tra i primi posti per ben 12 settimane consecutive. Questo nuovo successo apre a Little Tony la strada per molti paesi, in Europa e in America del sud. Gli viene offerto anche il ruolo di protagonista in alcuni film musicali - fra gli altri Marinai in coperta, Peggio per te... meglio per me. Nel 1968 partecipa nuovamente al festival di Sanremo con Un uomo piange solo per amore. Nell'autunno dello stesso anno gareggia a Canzonissima dove presenta Lacrime e La donna di picche. L'anno successivo ritorna a Sanremo con Bada bambina. Con questo brano si interrompe il sodalizio discografico con la Durium. Little Tony fonda una propria etichetta, la Little Records, con cui esce sempre nel 1969 E diceva che amava me/Nostalgia. Con la Little Records produrrà in tutto - dal 1969 al 1973 - 16 singoli. Da ricordare La spada nel cuore (presentato a Sanremo nel 1970 in coppia con Patty Pravo), La folle corsa (Sanremo 1971, in coppia con la Formula 3), La mano del Signore, Ritornerà, Laggiù nella campagna verde (scritto da Paolo Morelli, leader degli Alunni del Sole), Come un anno fa (versione italiana di Vincent di Don McLean, il cui testo è tradotto da Francesco De Gregori che, curiosamente, si firma De Gregorio) e Cavalli bianchi con cui nel 1974 è di nuovo a Sanremo. Fitta anche la produzione dei 33 giri: sei album in tre anni. Nel 1975 incide per la RCA l'album Tony canta Elvis, in cui rende omaggio al suo maestro interpretandone vari classici. La sua attività discografica continua poi con diverse etichette e negli anni '80 con i colleghi Bobby Solo e Rosanna Fratello, dà vita ad un gruppo vocale, "I Robot". Negli anni ‘90 Little Tony si dedica esclusivamente alla televisione partecipando come ospite musicale a diverse trasmissioni televisive Rai e Mediaset. Escono anche alcuni nuovi album: Johanna, Le mie più belle canzoni, Tributo a Elvis e Se io fossi nato in Texas. Nel 2003 ritorna nuovamente al Festival di Sanremo proponendo, in coppia con Bobby Solo, il brano Non si cresce mai. |
DISCOGRAFIA 1970 - 1980LP
1971 Little Tony (Little Record)
45 giri
1970
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