LAURA LUCA

Milanese, diplomata in pianoforte al Conservatorio di Milano, Laura Luca comincia la sua carriera artistica nel 1978 a vent'anni, con il Festival di Sanremo dove presenta la canzone Domani domani - storia di una ragazza che decide di lasciare il suo ragazzo e lo fa dedicandogli una canzone, spiegandone i motivi - delicata canzone cantata con un filo di voce accompagnandosi con la chitarra. La sua voce è modulata su toni bassi, da cantautrice, ma la canzone le è stata scritta da Gian Pieretti e da Nicorelli, che era il suo produttore. Il brano piace subito al pubblico e raggiunge buone posizioni nelle classifiche di vendita. Con la casa discografica Ricordi incide subito un altro disco - Inutilmente tu - un pezzo allegro, un po’ disimpegnato scritto da Stefano Seandolara insieme a Nino Romano e a Brunello Tavernese (che diventerà il suo produttore) con il quale partecipa alle più importanti trasmissioni televisive del periodo. Nel 1979 partecipa al Festivalbar, e nello stesso periodo esce il suo primo album dal titolo Se mai ti stancassi di me dove interpreta, tra gli altri, brani di Lucio Battisti dei Beatles, di Joni Mitchell. Nel 1980 incide Eri come me e l'anno seguente Baci baci. Nel 1981 cambia casa discografica passando alla Fonit Cetra. Nel 1982 orientata verso suoni più rock, incide l'album Tunnel partecipando ad "Azzurro", manifestazione musicale televisiva creata da Vittorio Salvetti. Sul finire del 1982 Laura Luca lascia la Fonit Cetra e passa alla CBS. Nel 1983 partecipa al Disco per l'estate classificandosi al 3° posto con la canzone Mare. Dopo un periodo di tempo trascorso all'estero e una tournèe negli Stati Uniti e in Canada, Laura Luca torna ad incidere un nuovo album dal titolo Sex or love, con brani in inglese, francese e spagnolo. Con il brano Fango partecipa a una manifestazione televisiva giapponese riscuotendo molto successo. In seguito farà una tournèe nelle più importanti città giapponesi.