JONAS QUI AURA 25 ANS
EN LAN 2000 (1976)
(JONAS CHE AVRÀ VENT’ANNI NEL 2000)
Regia e dialoghi: Alain Tanner;
Soggetto e sceneggiatura: Alain Tanner e John Berger; Fotografia (35 mm.,
colore): Renato Berta; Scenografia: Yako Hodijs; Musica: Jean-Marie Sénia;
Montaggio: Brigitte Sousselier;
Interpreti: Jean-Luc Bideau, Myriam Boyer, Jacques Denis, Roger Jendly,
Dominique Labourier, Myriam Mézières, Miou-Miou, Rufus, Raymonde Boussieres,
Pierre Holdener e Jonas;
Produzione: Citei Films Ginevra, Yves Gasser e Yves Peyrot, Action Films Parigi,
Société Francaise de Production-SSR;
durata: 110’.
La storia si svolge a Ginevra, attorno al 1975. Il destino più banale, quello della gente comune, riunisce otto personaggi: Max, ex-militante, ex-giornalista, divenuto correttore di bozze dopo il ‘68 e Madeleine segretaria, occasionale seguace del tantrismo. Due intellettuali in disarmo che insieme, quasi per gioco, fanno fallire, o almeno lo credono, una operazione immobiliare che esproprierebbe Marguerite, orticultrice, ecologa convinta, e suo marito Marcel, zoologo fervente, persuaso che il mondo animale sia riserva di saggezza e di inesauribile scoperta. I due hanno assunto alle loro dipendenze un individuo disoccupato, Mathieu, che scopre ben presto la sua autentica vocazione di insegnare. Ma nessuno si improvvisa insegnante, soprattutto a spese di una padrona, sia pure ecologa. Licenziato, Mathieu dovrà ritornare al lavoro alienante della fabbrica, affinché Mathilde, sua moglie e Jonas, il figlio nascituro, possano sopravvivere decorosamente. Marco, intanto, professore di storia dai metodi anticonformisti, innamorato della piccola Marie, cassiera poco ortodossa in un supermercato, si ritrova animatore in un ricovero di vecchi, dopo esser stato licenziato dalla scuola. Marie, che non faceva pagare la spesa ai pensionati, finisce in prigione. Liberata e profondamente scossa, Marie ritroverà tuttavia Marco e l’amico Charles Le Vapeur, vecchio macchinista dal cuore tenero e che la fa giocare. Destini intrecciati in cui il presente quotidiano è mescolato ai ricordi del passato e a qualche visione rara di un avvenire del quale è simbolo Jonas «che avrà 20 anni nel 2000».