IVA ZANICCHI


GLI ANNI '80

1980: esce l’album D’Iva che contiene E, Rimani, Caro Pietro, A parte il fatto, Una sera da dimenticare, Vivrò, Hotel motel, Immaginarti sempre, La nostra musica e Ti voglio. La nostra “aquila di Ligonchio” ormai è in piena fase di volo discendente. E’ crisi!
1981-1982-1983: si perdono un po’ le tracce della Zanicchi “cantante” tranne per qualche rara apparizione in programmi TV. Inizia a emergere il suo “personaggio televisivo”.
1984: ritorna dopo dieci anni esatti al Festival di Sanremo (2-3-4 febbraio, presentano Pippo Baudo con Elisabetta Gardini, Edy Angelillo, Tiziana Pini e Iris Peynado) con la canzone Chi (mi darà) scritta dal fidato Malgioglio insieme a Umberto Balsamo, sperando così in un rilancio nel mondo della canzone e riprendersi quel posto da protagonista avuto per anni. Ma è inutile: la canzone si piazza solo nona. Viene pubblicato un LP dal titolo Quando arriverà contenente il brano sanremese più l’omonima e altre canzoni: Nonostante me, Disastro mio, Sera di vento, Ma noi ci inventeremo, Aria di luna, Comandante, Notte di corrida e Via. Tra gli autori ci sono Rettore, Rego, Piccoli, Donaggio, Depsa, Pallavicini, Simone e altri. Partecipa insieme ad altre sue colleghe tra cui Marcella, Patty Pravo, Fiorella Mannoia e Celeste al programma musicale TV Premiatissima ’84 interpretando cover di altri cantanti: A chi, Sola più che mai, Ti amo, La notte, Va pensiero e Al cuore bang bang inserite nella compilation abbinata alla trasmissione. La nostra cantante decide così di lasciare, seppur non in modo totale, il mondo della canzone e si reinventa come personaggio televisivo risultando molto simpatica per la sua innata verve comica e per la sua spiccata personalità schietta e sincera.
1985: si reinventa come presentatrice di quiz popolari e commerciali. Eccola al timone della trasmissione Facciamo un affare. In questo anno esce una raccolta di successi per la CGD, Iva Zanicchi, che ripercorre i momenti più importanti della sua carriera musicale: l’esordio (Come ti vorrei), i festival (La notte dell’addio, Non pensare a me, Zingara, Ciao cara come stai), la maturità (Un fiume amaro, Come è triste Venezia, E io tra di voi, Il ragazzo che sorride, Io sarò la tua idea, Sciogli i cavalli al vento), i successi (La riva bianca la riva nera, Testarda io, Mammatutto).
1987: da quest’anno fino al 2000 ( tranne per una breve pausa nel 1999) Iva Zanicchi conduce il quiz Ok il prezzo è giusto. Esce per la FIVE RECORD l’album Care colleghe… in cui reinterpreta canzoni delle sue colleghe cantanti tra cui Mina, Vanoni, Milva, Marcella, Nannini, Bertè, Pravo, Matia Bazar, Berti, Pavone, Caselli. I brani: Non dirmi niente, Solo tu, Fotoromanza, Dicono di me, Nell’aria, Un anno d’amore, Sei bellissima, Tu sei quello, Pazza idea, Come te non c’è nessuno, Il volto della vita e Canterò.
1988: viene pubblicato per la CAROSELLO un interessante LP Nefertari. Le canzoni sono Bellamore, Samurai, Piccola mania, Se mi scriverai, Il tempo passa, Kajal, Volo, Ritmo, Uomini e no e Una danza. Tra gli autori ci sono Miceli, Depsa, Borghetti, Lorefice, Avogadro, Radius e altri. Al disco è legata una curiosa iniziativa: “Due canzoni per Iva”  per cercare nuovi autori di canzoni inedite da far incidere alla Zanicchi. Questa iniziativa non ha il riscontro sperato; infatti la cantante non inciderà mai nessuna nuova canzone.
1989: partecipa ai programmi musicali Una rotonda sul mare con il suo primo successo Come ti vorrei e C’era una volta il Festival con la sua canzone per antonomasia Zingara classificandosi quarta.


P.S.: L’intento di questa scheda è essenzialmente e soprattutto quello di considerare la carriera artistico-musicale della signora Iva Zanicchi. Non è questa la sede per parlare di Iva Zanicchi  “presentatrice”, “personaggio televisivo” , “scrittrice” o altro. Per tali approfondimenti si rimanda ad altri siti sicuramente più informati a riguardo. Noi ci occupiamo di musica leggera e canzone! Il resto lo lasciamo ad altri.
Andrea Direnzo
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