GIORGIO LANEVE
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Laureando in ingegneria elettronica all'epoca dell'esordio nella musica, si è dedicato alla canzone sulle orme degli amati cantautori della scuola genovese, De André in primis. Aria da intellettuale, "mesta e pensosa", nasce a Milano nel1946. Finalista al Disco per l’Estate del 1970 con il brano Amore dove sei ("Come sassi noi siamo come sassi inerti e inamovibili /anche se il nostro orgoglio ci finge sciolti e liberi / padroni di noi /Amore dove sei ah /Amore dove sei ah /A che serve questo orgoglio di cui tanto vado fiero /se non ti può raggiungere ovunque tu sia ..."). Sul retro del 45 giri (Philips 6025 007) è inciso Sono un vagabondo, composto come l'altro brano dallo stesso Laneve. Lo stesso anno la sua casa discografica gli pubblica il primo Lp (Philips 6323 001). Nel 1971 incide un nuovo singolo sempre per la Philips: La leggenda del mare d'argento, retro Riapri gli occhi, poi (Philips 6025 030), "due autentiche poesie musicate ed interpretate con grazia e professionismo" e un nuovo Lp: Amore e leggenda. Nel 1973 ha inciso per la Decca il 33 giri Un poco abitudine... che conteneva il brano Bella marchesa, traduzione dello stesso Laneve del brano Marquise di Georges Brassens. Seguono Viva fantasia, sempre per la Decca e infine nel 1976 Accenti, per l'etichetta Divergo di Ricky Gianco. Nel 1980 ha inciso per la RCA un 45 giri contenente la sigla del programma tv per bambini L'ispettore Nacy (L'ispettore Nacy/I tre casi di Nasy).
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Discografia
1970 - Giorgio Laneve
(Philips) |
