Gilda Giuliani nasce a Termoli
(Campobasso) il 19 giugno 1954. I suoi genitori sono pugliesi; infatti
vive a Foggia fino all’età di dodici anni. Poi si trasferisce in
Toscana, a Firenze, dove inizia a cantare e a partecipare giovanissima a
vari concorsi canori. Il maestro Cesare Cesarini la indirizza verso il
mondo della musica leggera che appassiona ed
entusiasma la nostra giovane aspirante cantante.
1972:
partecipa al concorso canoro Una voce per Sanremo (prima
provinciale poi regionale infine nazionale) e vince il
primo posto assoluto con una canzone francese di Pascal Danel dal
titolo Kilimandjaro. Presenta la finale Mike Bongiorno.
1973: la vittoria al concorso Una
voce per Sanremo le concede il diritto di partecipare al Festival
della Canzone Italiana. La giovanissima cantante (18 anni e
duecentosessantasette giorni) si presenta con una brano intitolato Serena,
scritto dal maestro Gino Mescoli (Musikus), insieme a Vito Pallavicini,
pensando alle sue qualità vocali. Il maestro Gino Mescoli la dirige
durante le tre serate del Festival (8-10 marzo 1973, presentano Mike
Bongiorno insieme a Gabriella Farinon, organizzazione Comune di Sanremo
e Vittorio Salvetti). Il brano si classifica al quinto posto della
classifica finale. Inoltre sempre al Festival riceve il premio speciale
della giuria Giorgio Berti quale migliore interprete e cantante.
Gilda Giuliani viene paragonata per il suo modo di cantare vibrato e
stentoreo e per le sue straordinarie doti vocali alle cantanti francesi
Mireille Mathieu e quindi a Edith Piaf. Il 45 giri Serena (lato B
Io corro da te) raggiunge la nona posizione nella Hit Parade di casa
nostra rimanendovi per due mesi. Nella Hit Parade-Top 100 dei 45 giri più
venduti in Italia del 1973 Serena si classifica al
quarantaduesimo posto; non male per una giovane debuttante. Esce un
altro suo 45 giri Tutto è facile/Quelle tue promesse. Nel giugno
di questo stesso anno esce il suo primo LP (33 giri) per la Ariston
intitolato semplicemente Gilda Giuliani; oltre alla
canzone presentata a Sanremo ci sono: Luciana, Non fu peccato,
L’altalena, Io corro da te, Canzone per i miei
genitori, Tutto è facile, Non è la verità, Tanto
tempo fa, Quelle tue promesse, Lady Anna e Frau Sholler che
incorre nella censura a causa di un verso:…e andiamo in Paradiso se
poi c’è…, ritoccato poi in …e vedremo il paradiso che cos’è.
Molte di queste canzoni non sono altro che le cover italiane di brani in
lingua francesi, inglesi e brasiliani. Tra gli autori: Mescoli,
Bardotti, Beretta, Pallavicini, Guarnieri, Ferrara, Calabrese,
D’Andrea, Minellono e altri. Sempre in questo anno partecipa alla
Mostra Internazionale di Musica Leggera di Venezia (Gondola d’Oro).
Durante questa manifestazione viene contattata dai dirigenti della
Yamaka di Tokio che la invitano a partecipare al Festival Mondiale della
Canzone Popolare ove vince il primo premio assoluto come migliore
cantante e interprete. Di qui iniziano le numerose tournée in Giappone
insieme a grossi nomi della canzone giapponese e mondiale. Partecipa con
un buon successo alle manifestazioni Un disco per l’estate con la
canzone Tutto è facile e a Canzonissima con la canzone
presentata a Sanremo e Frau Sholler. Il 1973 rappresenta
un anno certamente molto fortunato per la nostra.
1974: ritorna a Sanremo con la canzone Senza titolo,
scritta sempre dal maestro Mescoli insieme a Pallavicini e Ferrari.
Viene intitolata così perché fino alla fine non si riusciva a decidere
un titolo e Pallavicini, uno degli autori, decide di chiamarla in questo
modo. Sempre Mescoli la dirige durante le tre serate del Festival (7-9
marzo 1974, presentano Corrado insieme a Gabriella Farinon,
organizzazione Elio Gigante, Gianni Ravera e Vittorio Salvetti ). La
canzone si posiziona al
sesto posto della classifica finale riconfermando Gilda Giuliani come
una delle migliori cantanti e interpreti del Festival e della canzone
italiana. Infatti riceve nuovamente il premio speciale della giuria Giorgio
Berti per la migliore interpretazione. Il 45 giri Senza titolo (lato
B Dio che tutto puoi) si posiziona in classifica (48° posto).
Ritorna anche quest’anno alla Mostra Internazionale di Musica Leggera
di Venezia (Gondola d’Oro) riconfermandosi come una delle migliori
interpreti dell’anno. Sempre per l’Ariston pubblica due LP
(33 giri): in marzo Oggi un anno e in settembre Si ricomincia.
La copertina di quest’ultimo è curata da Luciano Tallarini, uomo
di fiducia e grande collaboratore di Mina. Oggi un anno contiene
oltre alla già citata Senza titolo: Tutto è facile, Parigi
a volte cosa fa, Amare due volte, Tanto tempo fa,
Io corro da te, Amore amore immenso, Il cuscino, Frau
Sholler, Dio che tutto puoi, Non fu peccato e Serena.
Gli autori: sempre Mescoli, Pallavicini, Ferrara, Calabrese, Beretta a
cui si aggiungono Napoletano, Gargiulo e Limiti. L’LP Si
ricomincia oltre a contenere l’omonima canzone comprende: E’
questione di pelle, Lui tornerà stasera, Doccia fredda,
La trappola, La favola di un giorno di libertà, Quando
verrà, Facciamoci coraggio, L’amore non è una melodia,
Geronimo in cadillac, Aiutami e Tempo di solitudine.
Oltre agli autori “fidati” già citati si aggiungono Cassano,
Stellita, Daiano, Felisatti, Rocchi e altri. Bisogna aggiungere che
questo LP viene ripubblicato qualche anno dopo (1976) con un titolo
differente: E’ questione di pelle. Invece
i 45 pubblicati nel 1974 sono: Amore amore immenso/Parigi
a volte cosa fa, Senza titolo/Dio che tutto puoi, Si
ricomincia/Doccia fredda e Più passa il tempo/Doccia
fredda. Continua nel frattempo a fare molte tournée soprattutto in
Giappone (famosa quella con Claudio Villa durata un mese) dove ha un
grandissimo successo ed è molto famosa. Partecipa a Canzonissima 1974,
condotta da Raffaella Carrà con la partecipazione del duo Cochi e
Renato e il pupazzo Topo Gigio, con i brani Si ricomincia
e Quando verrò ottenendo buoni riscontri. Si tratta di
due brani francesi, repertorio a lei congeniale, tradotti dal bravo
paroliere Giorgio Calabrese. E’ ancora il periodo d’oro di Gilda
Giuliani.
1975: in questo anno esce ancora per l’Ariston un LP Senza
titolo (33 giri) in cui sono contenuti i suoi maggiori successi: Serena,
Senza titolo, Tutto è facile, Io corro da te, Amare
due volte, Parigi a volte cosa fa, Amore amore
immenso, Tanto tempo fa, Frau Shoeller, Dio che
tutto puoi, Il cuscino e Non fu peccato. Escono anche
gli ultimi 45 giri pubblicati dall’Ariston Parlerò di te/Fammi
entrare nell’anima e Amici miei/Vigliacco amore mio.
La canzone Amici miei è inserita all’interno della colonna
sonora originale dell’omonimo film di Mario Monicelli con Ugo
Tognazzi.
1976: questo anno è contraddistinto dal passaggio della cantante
ad un'altra casa discografica, la RCA. Si tratta quindi di un nuovo
percorso artistico che consente alla cantante di avere nuove idee, nuovi
collaboratori e soprattutto nuovi autori. Infatti nel suo terzo LP (33
giri), senza considerare la raccolta Senza titolo (1975), ci sono
due gioielli: Io me ne andrei di Claudio Baglioni e Antonio
Coggio e Amore di Maurizio Monti. Claudio Baglioni, oltre a
incidere egli stesso il brano, partecipa vocalmente alla versione della
Giuliani facendole il contro canto sul ritornello. Per quanto riguarda
Maurizio Monti bisogna dire che costui aveva firmato nel 1973 Pazza
idea, grande successo di Patty Pravo e altre canzoni della stessa.
Nel 1994 Amore è
stata ripresa da Mina e Riccardo Cocciante in uno splendido duetto. Le
altre canzoni dell’LP: La lettera, Notte, Una donna
senza volto, Facile come parlare, Quando è caldo
l’amore e Te ne vai. Escono anche i 45 giri Amore/Notte
e Io me ne andrei/Amore per la RCA. Esce un altro LP (33
giri) dal titolo Tempo di felicità contenente alcuni successi e
nuove canzoni (I capelli neri, La città sconosciuta,
La confessione e Più passa il tempo). Sicuramente
dal punto di vista artistico è il momento più alto e più maturo della
carriera di Gilda Giuliani. Nel corso di questo anno partecipa a diverse
manifestazioni canore come Un disco per l’estate, Festivalbar e la
Mostra Internazionale di Musica Leggera di Venezia (Gondola d’Oro).
Dopo aver fatto un disco di canzoni in francese per la CBS intitolato
semplicemente Gilda Giuliani, viene contattata per una tournée
nel tempio della musica leggera francese: l’Olympia. L’enorme
successo che ottiene il recital della Giuliani impone al proprietario
del teatro la conferma per ben altra quindici repliche. Durante la
seconda metà degli anni Settanta l’agenda di Gilda Giuliani è fitta
di impegni artistici in tutto il mondo: tournée in Giappone, Francia,
USA, Canada, Corea, Spagna, Cina, Russia , partecipazioni in show
televisivi, dischi incisi in francese, tedesco e spagnolo.
1977: sempre per la RCA esce un 45 giri Compagni di viaggio/Una
notte una vita. Comincia la parabola discendente della nostra ma
continuano le sue tournée soprattutto in giro per il mondo.
1978:
partecipa in Giappone a Tokio al Festival Mondiale della Canzone
Popolare riconfermandosi al primo posto come migliore cantante e
interprete con la canzone Due parole.
1979: partecipa di nuovo in Giappone
a Tokio al Festival Mondiale della Canzone Popolare; inoltre partecipa
in Corea a Seul al World Song Festival. In questi paesi gode ancora di
un grandissimo successo e di un’enorme popolarità. Esce per la RCA un
Q-disc Portami con te
contenente quattro canzoni: Portami con te, Azzurro pallido,
Ti amo scandalosamente e Libera di annegare. Sempre in
questo anno esce un 45 giri che non è altro che il tema conduttore del
famoso film Superman: Main title theme from Superman dove
la partecipazione vocale della Giuliani è ridotta a ben poche frasi in
inglese. La canzone avrebbe dovuto accompagnare i titoli di coda del
famoso film ma alla fine ingiustamente non viene inserita. E’
candidata a partecipare alla ventinovesima edizione del Festival della
Canzone Italiana di Sanremo ma qualcosa non va per il verso giusto e
quindi, con grande delusione, è esclusa dal cast dei partecipanti. La
carriera artistica di Gilda Giuliani è fortemente in crisi.
Anni 80: questi anni non sono molto fortunati per la nostra brava
interprete. Continuano le sue tournée in giro per il mondo ma
discograficamente parlando ci sono poche novità.
1983:
pubblica per la Ros Record un 45 giri Che ne sai/I have a
vision.
1989:
viene ingiustamente bocciata per la partecipazione al Festival di
Sanremo con la canzone Meravigliosa (Lato B Troppo tardi per
capire adesso) pubblicata su 45 giri dalla Adesso Fremus.
Gli anni 80 vedono la cantante lontana dalle ribalte televisive tranne
per rare apparizioni e qualche operazione revival-nostalgica sul
Festival di Sanremo. Infatti partecipa al programma televisivo MEDIASET
C’era un volta il Festival, presentato da Mike Bongiorno, con la
canzone Serena. La canzone è inserita all’interno dell’LP C’era
una volta il Festival (Five).
Anni 90: questi anni portano qualche novità per Gilda Giuliani.
1996-2002: torna in TV come ospite fissa nelle trasmissioni di
Paolo Limiti (E l’Italia racconta, Ci vediamo in TV,
ieri, oggi, domani…, Alle due su Rai Uno, Ci vediamo su
Rai Uno) insieme ad
altri cantanti “dimenticati” come Giovanna, Anna Identici, Tiziana
Rivale, Alessandra e altri. Nel 1996 esce per la Duck Record Gold un CD
di suoi successi anni 70 ricantati su arrangiamenti nuovi più alcune
cover (La voce del silenzio, Inno all’amore,
Quel che non si fa più) e altre canzoni (Ovunque sia, Ai
tempi della scuola). Partecipa con alcune canzoni in compilation
legate sempre alle trasmissioni di Paolo Limiti: Ci vediamo in TV (SAAR),
Le stelle di…Ci vediamo in TV (SAAR), Canzone…amore mio
(raccolta uscita a fascicoli in edicola per la De Agostini ). Nella
compilation Belle da morire Vol. 10 (1996) della D.V. More Record
viene inserita una sua canzone: Che ne sai. Nella compilation W
le donne (1997) sempre della D.V. More Record viene inserita
un’altra sua canzone: Meravigliosa. Nella collana I grandi
interpreti ’60-’70 Gilda Giuliani appare nel Vol. 7 e Vol.10
rispettivamente con Inno all’amore e La voce del silenzio.
1999: la
BMG Ricordi pubblica il CD Gli anni d’oro contenente tutti i
suoi maggiori successi degli anni ’70.
2000:
sempre la BMG Ricordi per la serie Orizzonte pubblica il CD Canzoni
d’amore contenente tutti i suoi maggiori successi degli anni
’70.
2001: partecipa al Festival di Napoli
con la canzone Esisti scritta dal bravo cantautore Danilo Amerio.
La canzone è inserita nella compilation Festival di Napoli 2001
(Crisler/Self)
2002:
esce un CD pubblicato alla D.V. More Record I successi con molti
brani cantati in francese. Sempre dalla D.V. More Record viene
pubblicato un CD intitolato Il meglio. La BMG Ricordi pubblica
per la serie Flashback un doppio CD con tutti i suoi maggiori successi
dal 1973 al 1979 intitolato semplicemente Gilda Giuliani.
2004-2005: in questa stagione
televisiva prende parte a numerose puntate di Domenica In… condotte da
Mara Venier insieme a Paolo Limiti e Massimo Giletti. Partecipa alla
trasmissione televisiva RAI Italia che vai condotta da Luca
Giurato su Ascoli Piceno, città nella quale Gilda Giuliani vive ormai
da anni. Interviene come ospite al programma RAI di Gigi Marzullo Sottovoce.
Partecipa al programma televisivo RAI condotto da Carlo Conti Sanremo
contro Sanremo. Esce un CD pubblicato dalla BMG Ricordi per la serie
4 per 4 in cui ci sono quattro canzoni di Gilda Giuliani (Serena,
Amore amore immenso, Non è la verità, Io me ne andrei)
insieme ad altre di Milva, Ornella Vanoni e Iva Zanicchi.
2005: viene pubblicato dalla D.V. More Record un CD Dominò
contenente l’immancabile Serena e altre canzoni soprattutto
francesi. Sempre in questo stesso anno e sempre dalla stessa casa
discografica viene pubblicato un fascicolo (n.°2) con rispettivo CD in
cui la Giuliani è presente con la sua canzone Serena. Nel
fascicolo è presente una sua breve biografia.
P.S. E’ d’uopo aggiungere che molti dischi (33 giri, 45 giri,
Compilation, Partecipazioni e altro) di Gilda Giuliani sono stati
pubblicati in vari paesi del mondo (Giappone, Argentina, Canada, Spagna,
Francia, Germania, Russia e altri). Inoltre molte canzoni interpretate e
cantate da Gilda Giuliani sono presenti all’interno di svariate
compilation sia in Vinile sia su Musicassetta che in CD (Mi ritorni
in mente Anni ’70, Graffiti ’70, Italian Favorites,
W Sanremo Vol. 5 e molte altre) ma per ovvie ragioni non è
possibile menzionare tutto.
Andrea Direnzo
Gilda
Giuliani continua la sua attività artistica facendo molti concerti in
giro per l’Italia e per il mondo. Un’artista che con il suo modo di
cantare e di interpretare, il suo repertorio e le sue canzoni, il suo
modo di essere e la sua personalità, ha rappresentato e rappresenta
ancora per molti versi una nota originale in un panorama
musical-canzonettistico piatto e insulso. Anche il mondo televisivo pare
essersi dimenticato di questa grande interprete della canzone italiana.
Nonostante tutto questo, Gilda Giuliani c’è ancora e continua a
cantare; lo farà ancora per molto perché tutto ciò rappresenta il
modo più congeniale per comunicare, per esprimere tutta sé stessa, il
suo essere donna e persona. E’ la sua vita! Ce
ne fossero!
Per
informazioni :
GILDA
GIULIANI FAN CLUB
(Fan
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c/o Andrea Direnzo
www.gildagiuliani.it
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