GERARDO CARMINE GARGIULO

Nato a Solofra (Avellino) nel 1950. I suoi primi approcci con il mondo della musica leggera avvennero con l'Ariston, dove lavorò come autore per tutti gli anni '70, scrivendo diversi testi, soprattutto per interpreti femminili: Ornella Vanoni, Giovanna, Gilda Giuliani. Tra le sue canzoni più note, va ricordata Io non volevo diventare, scritta addirittura con Claudio Rocchi e contenuta nell'album Un gioco senza età, pubblicato dalla Vanoni nel 1972. Dall'incontro con il produttore Sandro Colombini - produttore, fra gli altri, del primo Battisti e del Bennato anni '70 - nacque il primo (e unico) album, uscito nell'ottobre 1981, in cui Gargiulo si cimentò nelle vesti di cantautore. L'album - Avellino Express - fu pubblicato dall'etichetta Spaghetti, distribuita dalla RCA e conteneva come brano di punta Una gita sul Po, che uscì poi come 45 giri partecipando alla manifestazione musicale Discoverde 1982 - una specie di sezione nuove proposte all'interno del Festivalbar di quell'anno - ottenendo un buon successo. 

Lato 1
L'espresso  delle 21.00 / Beato me / Esposito Gennaro / Concetta / C'è una donna
Lato 2
Una gita sul Po / L'autore / Invidia / Me ne vado in Canada' / Avellino

Testi e musiche: Gerardo Carmine Gargiulo
Edizioni: Spaghetti Music/Real Music/RCA Musica

Registrato da Ezio De Rosa e Allan Goldberg allo Stone Castle Studios
Produttore esecutivo: LuigiAlbertelli per la REAL Music
Prodotto da Alessandro Colombini per la Wiz Music

Hanno suonato nel disco: Gianfranco Gagliardi (pianoforte), Andrea Sacchi (chitarra elettrica, acustica), Paolo Donnarumma (basso), Ellade Bandini (batteria), Aldo Banfi (sintetizzatori, organo), Giancarlo Porro (sax alto/tenore/baritono, clarinetto, Maurizio Preti (percussioni), Roberto Giuliani (piano Fender in C'è una donna, chitarra acustica in L'espresso delle ventuno), Gianni Faré (pianoforte in C'è una donna, fisarmonica in Una gita sul Po)