GEORGE
A.ROMERO
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Nato a New York, nel Bronx, nel 1940 si appassiona di cinema fin da ragazzo. A tredici anni realizza il suo primo cortometraggio, The Mao from the meteor, con una cinepresa a 8 mm regalatagli da uno zio, poi lavora, più che altro con mansioni di fattorino, sul set di North by Northwest (Intrigo internazionale, 1959) di Alfred Hitchcock. Nel 1957 si iscrive al College Institute of Technology di Pittsburgh, la città nella quale girerà molti dei suoi film. Dopo cinque anni lascia il college senza aver conseguito il diploma e con alcuni amici realizza un film di montaggio che gli insegna gli aspetti tecnici del mestiere. Nello stesso periodo, nel 1963, fonda con alcuni amici del college una piccola compagnia di produzione, la Latent Image, con lidea di produrre film industriali e pubblicitari. I clienti non si fanno attendere e i giovani cineasti realizzano moltissimi spot. Finalmente, un accordo di collaborazione fissa con unagenzia pubblicitaria importante offre ai soci una certa stabilità e consente loro di acquistare la prima cinepresa in 35mm. Nasce così nel 1968 il primo progetto di lungometraggio. Dieci persone investono 600 dollari a testa per un horror (un genere che ha comunque mercato nei drive-in) tratto da una storia dello stesso Romero, ispirata a "I am Legend" di Richard Mateson. Le riprese (possibili solo nel tempo libero dal lavoro) durano sette mesi e agli investitori iniziali se ne aggiungono altri cui Romero mostra parte del girato. Romero cura anche la fotografia e il montaggio. Preso in distribuzione dalla compagnia di Walter Reade, Night of the living dead viene malamente liquidato dalla critica americana ma conquista il pubblico. Il successo del film non è sufficiente a garantire la stabilità della piccola compagnia di produzione, che si scioglie dopo il secondo film e dopo The Crazies (1973) il regista si trova sullorlo della bancarotta. Fortunatamente, incontra in questo periodo Richard P. Rubinstein, un uomo daffari che gestirà dora in poi i suoi progetti, preoccupandosi dei finanziamenti, con il quale fonda la compagnia di produzione Laurel Group. Nel 1978, realizzano Dawn of the dead, co-prodotto con Dario Argento. Il successo del film dà solidità alla compagnia. Nello stesso periodo nasce anche il sodalizio con lo scrittore Stephen King, che scrive la sceneggiatura di Creepshow (1982), il vero lancio industriale della Laurel, che comincia anche a produrre serie televisive (per esempio, Tales from the Darkside) e ad acquistare film in distribuzione. Nel 1985, Romero lascia la Laurel per dedicarsi esclusivamente alla regia. Per la prima volta entra in contatto diretto con lo studio-system hollywoodiano, con Monkey Shines (1988), per il quale gli viene imposto il lieto fine. |
FILMOGRAFIA |
1968 - Night
of the living dead (La notte dei morti viventi) 1972 - There's always vanilla (inedito) 1972 - Jack's wife - Season of the witch (La stagione della strega) 1973 - The crazies (La città verrà distrutta all'alba) 1977 - Martin (Wampyr) 1978 - Dawn of the dead (Zombi) 1981 - Knightriders (inedito) 1982 - Creepshow (id.) 1985 - Day of the dead (Il giorno degli zombi) 1988 - Monkey Shines (Monkey Shines - Un esperimento nel terrore) 1990 - Two evil eyes (Due occhi diabolici - Episodio I fatti della vita di Mr. Valdemar) 1993 - The Dark half (La metà oscura) 2000 - Bruiser |