ANDREA MINGARDI |
Autore e interprete bolognese, con oltre 30 anni di carriera, vero outsider della canzone italiana, Andrea Mingardi è dotato di uno stile ben riconoscibile, anche nell'interpretazione di successi di altri autori, fatti suoi grazie ad un paziente lavoro musicale e alla sua grande eclettismo che lo porta a spaziare da Tom Waits (il cui brano Time è diventato un classico nel repertorio di Mingardi) alla musica nera (soul, R&B, funky, jazz, gospel). Ne sono esempi l'eccellente versione di Caruso di Dalla, quella di Io vivrò e Io vorrei non vorrei... ma se vuoi di Lucio Battisti, la versione soul di O' sole mio. Ha diviso la giovinezza fra l'amore per il calcio (è stato portiere titolare della squadra giovanile del Bologna) e la musica. A 18 anni fondò i Golden Rock Boys, complesso di rock'n'roll italiano, amore condiviso con le altre sue grandi passione musicali: il jazz e il blues. A metà anni '70 avvenne il suo debutto discografico con brani spigolosi e sarcastici - in cui convivono le sue due anime, quella sentimentale e quella paradossale - cantati spesso in dialetto, motivo che rallenta la notorietà presso il grande pubblico che giunse poi solo con le partecipazioni al Festival di Sanremo. "Ruvido rythms & blues e densi umori padani" sono gli elementi caratterizzanti dei suoi album anni '80. Nel 1992 avviene il passaggio all'etichetta musicale Epic e la prima partecipazione al Festival di Sanremo con Con un amico vicino, affiancato dallo sfortunato Alessandro Bono, brano che lo rese famoso. Nello stesso anno ottenne il premio Stella d'Argento quale migliore interprete maschile al Canzoniere dell'estate, con il brano Canterò. Nel 1993 un'altra partecipazione a Sanremo con il brano Sogno, titolo anche dell'album uscito in contemporanea. Nel 1994 ancora a Sanremo Mingardi presentò Amare, amare, brano di punta dell'album 6 - al 2000. All'interno del disco compariva 200 milioni di posti, canzone scritta per lui da Jovanotti. Nel 1998 Mingardi ha pubblicato l'album Canto per te, che contiene i suoi successi e due brani inediti. Nel dicembre del 2000 è uscito l'ambizioso Ciao Ràgaz, "live" in dialetto che propone lo spirito e l'ironia bolognese e per la cui realizzazione sono stati coinvolti artisti come Gianni Morandi, Lucio Dalla, Francesco Guccini, Luca Carboni, Samuele Bersani, Paolo Belli, Gaetano Curreri, Gianni Cavina, Ivano Marescotti, Paolo Mengoli e Gianni Fantoni. Nel 2004 partecipa nuovamente al Festival di Sanremo con il brano È la musica che dà il titolo all'omonimo album. |
DISCOGRAFIA - LP 1974 Nessuno siam perfetti, ciascuno abbiamo i suoi difetti |
|