Quintetto parmense, nato dalle ceneri degli Immortali. Incoraggiati e sponsorizzati dalla P.F.M. - per la quale aprivano i concerti nei primi anni ’70 e che li produsse insieme a Claudio Fabi, all'interno della stessa etichetta musicale, la Numero Uno di Lucio Battisti - gli Acqua Fragile incisero due ottimi album, Acqua Fragile del 1973 - con testi in inglese e la voce solista in evidenza di Bernardo Lanzetti, talentuoso e dalla perfetta pronuncia inglese - e, l'anno dopo, Mass Media Stars - disco più maturo, di ampia ispirazione creativa e brillanti doti esecutive - che ebbe anche una versione inglese per l'etichetta Import Record. La loro era una musica elaborata, più che altro acustica con influenze verso il rock sinfonico inglese. Verso la fine del 1974 entrò nella band il tastierista Joe Vescovi dei Trip. La sua presenza è documentata nel cd Live in Emilia, pubblicato nel 1994 dall'etichetta Prehistoric. La storia dell’Acqua Fragile finì nel 1975, quando Bernardo Lanzetti entrò a far parte della P.F.M. che, dopo aver provato Eugenio Finardi e Ivan Graziani, lo coinvolse nell’ottimo album Chocolate Kings.

Il gruppo era composto da: Bernardo Lanzetti (voce, chitarra), Gino Campanini (chitarra), Maurizio Mori (tastiere), Franz Dondi (basso), Piero Canavera (batteria).

Discografia

1973
Acqua fragile
Morning comes  / Comic strips / Science fiction suite / Song from a picture / Education story / Going out / Three hands man

1974
Mass-Media Stars
Cosmic mind affair / Bar gazing / Mass-Media Stars / Opening act / Professor / Coffee song