Nati sotto il Segno del Capricorno
(22 dicembre-20 gennaio).
Segno di terra, governato da Saturno
e Urano, indica l'autorealizzazione, il distacco dalla casa
natale per raggiungere l'indipendenza e la capacità
o meno di raggiungere il successo personale.
Anatomicamente governa la colonna vertebrale
e le ossa in geerale; il nativo può essere soggetto
ad artrite, reumatismi e disturbi alle articolazioni, sopratutto
alle ginocchia. Secondariamente può soffrire di affezioni
alla pelle, alla bile o ai reni.
Giorno della settimana:
sabato.
Pietre portafortuna:
zaffiro, onice, opale, ambra.
Colori:
nero, marrone, giallo scuro.
Fiori:
gardenia, margherita, violetta.
Metalli:
piombo.
Essenze ideali:
vetiver, narciso, lillà.
Simbolo:
Caprone stilizzato con coda attorcigliata
di pesce.
Mitologia
E' legato alla leggenda di Crono e
Urano e alla capra Amaltea, nutrice di Zeus, padre degli dei.Urano
(il cielo) è sposato con Gea (la terra), che gli partorisce
una nutrita genia. Ma lo spietato dio odia i figli e, temendo
che qualcuno di loro possa detronizzarlo, li costringe a vivere
in un'oscura caverna.L'ultimogenito Crono (più noto
con il nome di Saturno), aiutato dalla madre Gea, riesce a
vendicare i fratelli ed evira il padre, usurpandone il regno.Purtroppo
però non è molto meglio di lui: infatti, preso
dallo stesso timore, egli divora tutti i propri figli.
Solo Zeus (Giove) riesce a salvarsi
e vive in un'isola dove è nutrito e accudito dalla
buona Amaltea. Diventato adulto, egli vuole riportare l'ordine
nel mondo e punisce il padre Crono, relegandolo a vivere per
sempre sull'isola dei Beati, dove possa meditare sugli errori
commessi.Purtroppo per riuscire in questa impresa deve sacrificare
l'amata capra, il cui vello gli garantisce l'invulnerabilità.
Molti sono i significati reconditi
di questo mito, che inquadrano la personalità del Capricorno:
castrazione degli istinti più vili (Urano); il tempo
(Crono) che stronca i sogni ma risana le ferite; la giustizia
(Zeus) che riporta l'ordine; lo spirito di sacrificio (Amaltea)
necessario per elevarsi; l'espiazione (Crono) necessaria per
purgarsi degli errori.
Questi elementi si ritrovano tutti
nella natura "capricorniana"; l'animale stesso preso
a emblema del segno parla chiaro: infatti il caprone è
noto per la resistenza fisica che gli consente di vivere in
ambienti naturali ostili e per la capacità di scalare
alte cime.
Carattere
Il nativo possiede eccezionali doti
di forza, sia fisica che morale, metodicità e precisione.
Qualità che mette al servizio del proprio desiderio
di scalare le più alte vette del vivere sociale.Fin
da piccolo ha le idee molto chiare in merito a ciò
che desidera e ben difficilmente è possibile distoglierlo
dalla sua strada.Saturno, pianeta governatore del segno, gli
regala immense doti di ferrea logica e fredda analisi, mentre
Urano, il suo secondo pianeta, gli conferisce grande capacità
di cogliere al volo le occasioni e di volgere opportunisticamente
gli avvenimenti in suo favore.
Il nativo programma scrupolosamente
la propria ascesa tappa dopo tappa, affrontando gli ostacoli
con spirito di sacrificio e senza tentennamenti. Difficilmente
chiede aiuto ad altri; da solo, lentamente ma inesorabilmente,
raggiunge la posizione cui aspira.Ha un carattere chiuso e
introverso, difficilmente portato a esternare i suoi progetti
e le sue idee. Diffidente per natura vede nemici un po' dappertutto
e vive costantemente "corazzato" contro eventuali
tranelli.Spesso si muove con tale prudenza, che questa stessa
diventa il maggior ostacolo verso la realizzazione personale,
cui tende sempre disperatamente.
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