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adesso si, ho capito
Camminandoti accanto ho capito
la tua distanza diceva tutto
con quella indifferenza così accentuata...
...il silenzio mi parlava
mi raccontava la sua storia
e della sua solitudine...
così ho intuito
la tua strana chiarezza
era come se tu mi stessi parlando da ore
un eterno e lento addio
e capii che solo il silenzio,
con la sua solitudine,
poteva essere il mio unico e malinconico compagno.
finita

Pigiavi

ti muovevi nella mia testa

ti contorcevi mai ferma

senza nessun tentativo di calma

laggiù è terminata la mia dignità

ma non farmi troppo male ti prego

 

l'ora
Di fronte alla luna piena
mi lascio risucchiare
dal gelo del firmamento 
con sguardo vuoto

non sono io ad individuare lo spazio attorno
con questa mente spenta
che fatica ad ogni ripartenza
stanca di continue complessità

ad ogni passo
cado nel frastuono di ogni singolo cigolio
demolito dal freddo della notte
che non sono capace di reggere per molto ancora

sotto la calma apparente
l'eco dei lamenti
mi spinge a cercare
un posto che non si può trovare

ma la memoria sputa l'ultima scheggia
e crolla
con sguardo incredulo al cielo denso
immobile e penetrante

aspetto
sento l'incombere della morte
sento l'ora
eccola l'ora.....

.....le parole galleggiano
non più padrone dello spazio
la luce si spegne
e nessuno mi scalderà sotto il gelo della notte
perchè è fredda la notte
è fredda la notte
è fredda la notte
è fredda la notte....


............armonie leggere
come una mano
silenziosa
profonda e potente
e il freddo si ritrae
sento la facoltà di sentire
di guardare
sento atmosfera calma
parole pronunciate a voce bassa
quasi soffiate
un accompagnamento tenue
a nuovi pensieri
a nuove emozioni
pronte a proporsi meravigliose
al bisogno di essere scaldate

la luce il fuoco
pensieri parole
emozioni sentimenti
gioie dolori

fiorisci ancora anima
è questa l'ora
sai quanto mi costa
formalità
Mi sfugge continuamente la condizione di me stesso
sempre assopito nella mia leggera realtà 
ma così pesante per la mente
e non trovo via di uscita
non riesco più a scegliere un qualcosa
vedo solo insuperabili barriere
ostacoli
a malapena oltrepasso l'inconscio
ma sto bene
e nel fare qualcosa
tutto si riduce a piccole formalità parassitarie
brezza
Tira una certa brezza
nei miei occhi
che non riconosco più la vita
come cancellata....

Avevo dato me stesso
e altrove, ora,
mi ritrovo

...che davvero sia stata tu...
morirò di lacrime
Fingi negli occhi qui accanto a me
la sera con lacrime che pendono
nessuna luce più abbaglierà
quegli occhi alla luna che piangono

quel filo di stoffa che scapperà
e l'anima scura che affogherà
il lume di candela si spengerà
e tutto intorno a noi si coprirà

......morirà di lacrime il mondo mio.....

......si coprirà di nuvole il cielo tuo.....
salta spirito
Salta spirito
soffri le tue stesse trappole forse?
è come una lunga strada dritta
e prima o poi finirà

sì, mi ricordo dei tuoi inganni
a malapena ne scorgevo uno
piccolo com'ero
e così malleabile

salta su te stesso adesso
io non rimbalzo più
ho già accusato strani colpi
impercettibili creature
ma forse non sei stato un cattivo maestro

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