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l'addio |
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Ordinari mondi in chiaro e scuro. Visuale sbagliata, modifica obbligata. La gioia non è più causuale. Non ho più motivi non ho doveri angoscie di polverizzazioni polverizzato nella mia testa non voglio più stare a guardare seguire un copione non ce la faccio più inginocchiato in disparte senza forze un unico sorriso un’unica liberazione: l’addio....
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irraggiungibile |
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Un'altra ora
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ti aspetto |
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In un volo più in là a cercare al di sopra del vento e del mare scivolo nei meandri, nei tuoi pensieri accarezzando morto I tuoi respiri dove la luce è disorientata e tempi si accavallano affini consolami nella tua fluttuosità e salvami, ti prego, tremo ho questa calma apparente di fronte alla mia mortalità perchè ho già vinto incredibili guerre ma sono così vulnerabile adesso adesso che aspetto solo la tua patria aspetto qui con l’angoscia che non verrai....
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sonica d'addio |
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Stringo
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distruggiti paura |
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Provami di più non mi sento bene ho forse lacrime che pendono sconfiggiti paura aiutami e distruggiti da sola però ora perchè ho le gambe incrociate di dolore la mia immobilità è totale e potrei solo farmi male adesso sono veramente insano non mi badare così
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urlano |
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Urlano ancora i bambini nella piazza
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vuoto dentro |
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Vuoto è solo vuoto dentro e intorno trapasso ovunque senza problemi e la rabbia è chiusa in una scatola inesistente soffia il vento ma soffoca solo la mia speranza di essere sfiorato avevo sperato di essere finto e adesso è così grave
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sono cose che capitano |
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Ormai assidua,
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