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smilzo |
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Smilzo. Mi mordo. La vita annoia? Si ma come. L‘agguato di guai mi aspetta dietro ogni angolo. L’angolo è sempre più stretto. Mi schiaccio la faccia. Mi illumino. Con il dolore potrei capire questa situazione. Capire questa momentanea allucinazione. Al buio? Nella luce della mia assenza chi vuole potrà ballare con il mio futuro ancora vostro. EH! Eh! Ooohh Ahhhoaahhaa Finisco! Senza mai dilungarmi nel pensiero, finisco!!! Devoti a questa musica ballate attorno a me. Urlo urla di più! C’è la tua mano che mi dice di non pensare! Mi parla senza un linguaggio conosciuto, districa da tutte queste complicazioni visive… ma ecco che ricomincia allegra. La musica che mi assolve ancora. Dal mio fisico pesante. Ehhhh. Mi affondooo su di tee. Dolcezza quotidiana . Lasciati prosciugare un attimo senza rancore dai. Mi rifiuto anch’io di me stesso ma non cerco guai ancora no. Prego te e la musica di ballarmi ancora. Insieme. Propiziate questa guerra in un nuovo mondo. Noi potremo essere in tempo per la fissazione finale. Non urlare più adessooooo. Non ripeterlo. Nessuna ragione noooooooooo.
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il mondo in fiamme |
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Il mondo in fiamme… in un parlare sconfinato di parole… persone che tornano e non si staccano mai inesorabili… Il frutto è solo compassione……. ma anche tanta sofferenza che mai, alla fine, ci libererà dalla sua presa… e mai ci sbatterà su quella strada che sembra così giusta e desiderata le strade spariscono… i sogni se ne vanno e tu, che un tempo li sognavi, ti riscopri terribilmente grande, molti più anni di quelli che hai che vorresti avere… e ti ritrovi solo in una via sconfinata che ti porta solo ad un’unica fine quella che mai avresti voluto perché mai sarai d’accordo con te stesso mai accetterai il tuo fato perché mai accetterai una decisione altrui perché mai vorrai sentirti spinto, ma senza camminare, verso quel fuoco…
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penoso dondolare |
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Strascico il mio penoso dondolare |
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prox vita |
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Non fingere, lasciami arrivare al mio cuore, credo sia impazzito sulle scie della ragione in questo continente selvaggio dove mi sembra di rifiutare qualsiasi situazione e penso solo che mi piacerebbe rivederti nella mia prossima vita.
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flussi di anime |
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Flussi di anime Per capire che tutto ciò non è stato abbastanza per noi due. In tutti quegli sguardi, in quegli odori ho assaporato solo sonnifero staccato da ogni immaginario di partecipazione e nessun, mai, ripensamento. scrivi ciò per affilare le coste decise dei miei sbagli per tagliarmi meglio, per abituarmi a ciò che non è stato per terrori e abissi incolmabili neanche col mio stesso e misero sangue. Un mondo di sapori è penetrato nelle narici tue Stendendomi dipendente solo dal tuo respirare……. per poi cominciare ad immaginare e mai più mangiare……..
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la notte mi si illumina |
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La notte mi si illumina Ma la luna non c’è forse sei tu… Mi riempi tutto questo cielo…privo di stelle Sino al tuo arrivo…
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in uno stato confusionale mi affliggo nei miei pensieri |
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In uno stato confusionale mi affliggo nei miei pensieri. Ancora. E il perchè di tutta questa sofferenza… Di punto in bianco senza mai sfumare…la realtà…cruda come mai… E ti ritrovi steso a terra con un pugno preso nello stomaco, quando il respiro manca e tutto, tutto manca e non c’è… L’aria che respiriamo è la stessa di tutti…la stessa aria delle stesse persone che soffrono, che godono…urlano e biascicano parole…tutta la stessa maledetta aria. E quest’aria adesso mi sembra soffocare…Quest’aria non è più pura adesso… Nel mentre gli sguardi si contorcono dalla debolezza il rancore…si fa avanti, il tutto non finisce lì ma anzi appare più forte e determinato. E punture, pinzi e carezze scuotono la vita già travagliata, senza fare differenza… Ho solo la mia fantasia che mi tiene lontano….la realtà… la realtà…. In fiumi che piovono tutto il loro corpo, la mia fantasia mi accoglie dimenticandomi poco spesso eppure… sembra una nuova ed unica vita, che però non cambia mai ed è sempre la stessa. Non fuggo. Ho imparato. La vita adesso è questa e me ne giovo senza morire. Perché il silenzio è la mia via…
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appena un tratto |
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Appena un tratto e niente, dico niente, col quale io possa spiegare i miei sentimenti qualcosa che mi occupa dentro e e… che simula un milione di emozioni e forse più. Deviatosi poi mi sfugge in tanti e troppo grossi rimpianti, senza mai una rincorsa al cuore dove il dolore più male fa… |