EPS 2000
Il metodo è stato creato in Svezia nel 2000 dal Centre for Environmental
Assessment of Products and Material Systems con la partecipazione della VOLVO
• si riferisce all’intero pianeta
• considera 4 categorie di danno: Human Health, Ecosystem
Growth Capacity, Abiotic stock resource, Biodiversity(NEX)
- Human Health comprende 5 categorie di impatto: Life
Expectancy, Severe Morbidity, Morbidity, Severe Nuisance, Nuisance. Tutte le
categorie hanno come unità di misura il Person Yr
- Ecosystem Growth Capacity comprende 6 categorie di
impatto che considerano la riduzione della capacità di crescita di cereali(Crop
Production Capacity in kg), del legno (Wood Production Capacity in kg), del
pesce e della carne (Fish and Meat Production Capacity in kg), l’acidificazione
del suolo (Base cat-ion capacity in H+ mole equivalents), l’uso dell’acqua da
bere(Production capacity of (drinking) water (in kg)) e di quella da irrigare
(Production capacity of (irrigation) water in kg))
- Abiotic stock resources (che comprende la categoria di impatto
Depletion of Reserves il cui danno è misurato in ELU)
- Biodiversity (che comprende la categoria di impatto
Species Extinction il cui danno è misurato in Normalised Extinction of species (NEX)
che è il rapporto tra le specie mondiali influenzate da 1 kg della sostanza
inquinante considerata e il numero di specie influenzate in 1 anno da tutte le
sostanze inquinanti)
• Non c’è la normalizzazione
• La valutazione viene effettuata moltiplicando il valore della
caratterizzazione del danno per il costo del danno (o della Willingness to pay
il suo rimedio) espresso in ELU(Environmental Load Unit) che equivale all’EURO.
• Ha il pregio di considerare con un maggiore dettaglio gli effetti delle
sostanze inquinanti sulla salute dell’uomo (per esempio la CO2
compare nelle prime tre categorie di impatto)
• Ha il pregio di considerare l’effetto di CO, CO2 e metano sulla
Biodiversity
• Ha il pregio di considerare per il land use coefficienti di caratterizzazione
compresi tra il valore minimo di 5E-15 NEX/m2a e massimo di 1.39E-13
NEX/m2a che vanno moltiplicati per il fattore di valutazione 1.11 E11
ELU/NEX. Il loro valore massimo diventa 0.015429 Pt/kg.
Il Ecoindicator-'99 il danno massimo diventa 1.15PDFm2y*1.95E-4*400=0.0897
Pt/kg (5.8 volte maggiore).
• Mancano molti valori di land use e non viene mai considerata la Conversion.
• Il valore massimo di danno (1.39E-13 NEX/m2a) è molto simile al
valore del PAF/(m2yr) calcolato da Ecoindicator-'99
per 1 kg di sostanza (2.24E-13 PAF/(m2y) (vedi
Methodology of Eco-Indicator-'99)
• Ha il pregio di considerare anche gli effetti positivi di alcune sostanze(COx
e NOx)
• Ha il pregio di considerare l’uso dell’acqua. In tale danno deve essere
inserita solo l’acqua di falda. Questo danno può diventare rilevante rispetto
agli altri, specialmente nei processi nei quali viene usata l’energia elettrica.
• Ha il pregio di valutare il danno in base al costo economico che esso produce.
Inoltre una valutazione economica è certamente più oggettiva di una valutazione
culturale