GIANNI GALASSI FINE ART PHOTOGRAPHY  
 
     
     
     
 

Slideshow presentato al Festival Internazionale della Fotografia di Roma nel 2006.

Di molte fabbriche, per buona parte del Novecento luoghi simbolo della storia e dell'economia dei paesi avanzati, sopravvivono manufatti che oggi si rivelano più longevi delle attività che vi erano ospitate. L'architettura industriale del secolo passato, anche quando diventa archeologia, è ricca di valori estetici (quasi sempre involontari) che la presenza della più celebrata monumentalità classica tende a mettere in ombra. Con l'abbandono della manifattura le cosiddette economie avanzate rinunciano all'idea stessa del lavoro, che è da sempre produzione di ricchezza, a vantaggio della finanza, che è soltanto spostamento di ricchezza. E, man mano che il lavoro diventa un disvalore, la fabbrica perde la sua funzione di luogo di aggregazione dell'homo faber.