ORAZIO GRASSI e GALILEO
GALILEI
Il Liceo Scientifico di Savona è intitolato ad un certo Orazio
Grassi, nato a Savona nel 1583 e morto a Roma nel 1654. Era un Gesuita, matematico ed
architetto, che rimase noto nel corso della storia per una tenace
battaglia ideologica contro Galileo Galilei, riguardante la natura delle comete. Il libro
incriminato in cui Padre Grassi azzardò ad esporre le sue tesi fu: "Libra
Astronomica et Philosophica", pubblicato nel 1619. La causa scatenante di tanta
controversia fu l'apparizione durante il 1618 di tre comete, una delle quali
particolarmente luminosa: queste visioni suscitarono in tutti coloro che si occupavano di
astronomia la volontà di formulare teorie originali sulla formazione di queste comete.
Galileo ebbe un'idea tanto brillante quanto fantasiosa: secondo lui una materia
evanescente doveva evaporare dalla Terra ed essere illuminata dal Sole, per dar vita ad
una cometa! Grassi fu colui che per primo contestò con durezza la veridicità di questa
teoria, ed a conti fatti non ebbe tutti i torti.... Grassi aveva difatti centrato
l'argomento con una teoria che riprendeva inconsciamente tuti i punti che poi saranno
stati dimostrati da Newton ed Halley. Esiste ancora la testimonianza di una fervida
corrispondenza scritta tra i due protagonisti di questa disputa dove non si risparmiano
certamente le offese e le imprecazioni. Grassi inoltre usava uno pseudonimo durante la
conduzione di questa sua battaglia: Lothario Sarsi. Il testo più rilevante scritto da
Galileo in proposito fu intitolato "Il Saggiatore".