N.4
Giovani: in formazione fino a 18 anni.
Un ulteriore possibilità è rappresentata da percorsi integrati di istruzione e
formazione che consentono, sulla base di intese tra sistema scolastico e formativo di
conseguire contemporaneamente il diploma d'istruzione e una qualifica professionale
regionale. Tali opportunità possono essere estese anche ai giovani che non hanno compiuto
i 18 anni.
Il regolamento prevede anche modalità per facilitare i passaggi da un sistema all'altro,
attraverso il riconoscimento dei crediti d'istruzione o di formazione.
In tutti i percorsi integrati e in quelli finalizzati al conseguimento di una qualifica
professionale (nei corsi regionali o nell'esercizio dell'apprendistato) i giovani saranno
formati sulla prevenzione e tutela della salute, sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e,
infine, sull'organizzazione del lavoro in relazione all'ambito professionale di
riferimento.
Le istituzioni scolastiche hanno già predisposto l'anagrafe delle scelte compiute dai
giovani quindicenni e le stanno comunicando ai Centri per l'impiego per il tramite dei
competenti organismi regionale e/o provinciali. Spetta ai Centri per l'impiego, in base
all'accordo tra Stato, Regioni e Autonomie locali del 2 marzo 2000, organizzare azioni di
informazione e orientamento per l'assolvimento dell'obbligo formativo al di fuori del
sistema scolastico.
Per la realizzazione dell'obbligo formativo sono stanziati: 430 miliardi a valere sul
fondo sull'occupazione, 30 miliardi a valere sulla legge n.440/97 sull'ampliamento
dell'offerta formativa, 40 miliardi sui fondi CIPE per realizzare progetti integrati di
istruzione e formazione nel Mezzogiorno, con particolare riferimento alle esigenze di
sviluppo e innovazione tecnologica nella stessa area.