fierule.gif (1442 byte) LETTO PER VOI
SULLA RIFORMA DELLA SCUOLA  e riportato per intero perchè ritenuto di interesse.


  • articolo n.52 BANDIERE DI PACE FUORI DALLE SCUOLE: due mail di genitori sull'argomento

  1. Retescuole- Le bandiere dalle finestre delle scuole??  SI PUO'!!! 
     redazione  25  16-02-2003 08.00 
  2. Poichè in molte scuole si fanno difficoltà ai docenti ed agli studenti che vogliono esporre la bandiera della pace per una presunta illegalità, forse può essere utile il seguente parere legale. Leila d'Angelo


-Patrizia ha scritto:....., dicevano oggi al telegiornale che è vietato esporre le
bandiere da edifici pubblici. Non credi che questo tagli le gambe in partenza?
> Ciao  Patrizia

Le bandiere dalle finestre delle scuole??  SI PUO'!!!
Esistono norme precise che impongono alle scuole (come a tutte le
altre istituzione pubbliche) l'esposizione di 3 bandiere: Italia,
Europa, regione. Non esiste nessuna norma che vieta l'esposizione di
altre bandiere. Evidentemente tale opportunità va deliberata dagli
organismi collegiali delle scuole (Consigli di Circolo/istituto) ai
sensi delle direttive sull'autonomia scolastica (ad es. D.P.R. 275
dell'8 marzo 1999).In caso di delibera favorevole, il Dirigente
Scolastico ha il compito di valutare la legittimità della delibera
stessa e può impugnarla solo nel caso che la stessa sia contraria a
qualche norma di legge. Non essendo questo il caso della Bandiera
della Pace, l'esposizione della bandiera non è illegittima.
E' la legge sull'autonomia scolastica che consente tutto ciò e che
permette al singolo istituto di godere di ampie facoltà decisionali,
e il Consiglio d'Istituto è il massimo organo deliberativo in ambito
gestionale
 
 http://www.comitatigenitori.it/iniziative/bandieredipace.htm
.http://www.comitatigenitori.it


QUALCUNO AVEVA SCRITTO:    
MA SE HANNO DETTO CHE è ILLEGALE ESPORRE BANDIERE SUGLI EDIFICI PUBBLICI?
ECCOVI  IN RISPOSTA UN PARERE LEGALE: ESPORRE LA BANDIERA DELLA PACE NON E' REATO.


 *****

 Poichè in molte scuole si fanno difficoltà ai docenti ed agli studenti che vogliono esporre la bandiera della pace per una presunta illegalità, forse può essere utile il seguente parere legale. Leila d'Angelo

 ----- Original Message -----
 From: Carlo Gubitosa <c.gubitosa@peacelink.it>
 To: <news@peacelink.it>
 Sent: Friday, February 14, 2003 4:16 PM
 Subject: UN PARERE LEGALE: ESPORRE LA BANDIERA DELLA PACE NON E' REATO


 STUDIO LEGALE AVV. MAURIZIO GHINELLI
 CIVILE E PENALE
 Via Carlo Cattaneo n. 20, 47900 Rimini (RN)
 telefono 0541/50238 telefax 0541/50418 e mail studioghinelli@libero.it
 codice fiscale GHN MRZ 55P10H294K partita iva n. 01323770402

> Avv. Maurizio Ghinelli
> Patrocinante in Cassazione
> Avv. Antonella Brignoli
> Avv. Piergiorgio Donati
> Avv. Luca Zamagni
> Dott. Stefano Cenni
>
 Alla pagina
http://www.comitatigenitori.it/iniziative/bandieredipace.htm
troverete quanto necessario per proporre l'iniziativa nelle vostre
scuole.
ciao a tutt*
carla
http://www.comitatigenitori.it

QUALCUNO AVEVA SCRITTO.    Ecco la risposta
MA SE HANNO DETTO CHE è ILLEGALE ESPORRE BANDIERE SUGLòI EDIFICI PUBBLICI?
----- Original Message -----
From: "perroneg" <perroneg@libero.it>
To: <didaweb@yahoogroups.com>
Sent: Sunday, February 16, 2003 1:13 PM
Subject: [didaweb generale] UN PARERE LEGALE: ESPORRE LA BANDIERA DELLA PACE
NON E' REATO


> Ricevo e inoltro con preghiera di diffusione.
> grazia perrone
>
> *****
>
> Poichè in molte scuole si fanno difficoltà ai docenti ed agli studenti che
> vogliono esporre la bandiera della pace per una presunta illegalità, forse
> può essere utile il seguente parere legale. Leila d'Angelo
>
> ----- Original Message -----
> From: Carlo Gubitosa <c.gubitosa@peacelink.it>
> To: <news@peacelink.it>
> Sent: Friday, February 14, 2003 4:16 PM
> Subject: UN PARERE LEGALE: ESPORRE LA BANDIERA DELLA PACE NON E' REATO
>
>
> STUDIO LEGALE AVV. MAURIZIO GHINELLI
>
> CIVILE E PENALE
>
> Via Carlo Cattaneo n. 20, 47900 Rimini (RN)
> telefono 0541/50238 telefax 0541/50418 e mail studioghinelli@libero.it
> codice fiscale GHN MRZ 55P10H294K partita iva n. 01323770402
>
> Avv. Maurizio Ghinelli
> Patrocinante in Cassazione
> Avv. Antonella Brignoli
> Avv. Piergiorgio Donati
> Avv. Luca Zamagni
> Dott. Stefano Cenni
>
> LETTERA APERTA AL DOTT. FERDINANDO FABBRI, AL DOTT, ALBERTO RAVAIOLI ED A
> TUTTI I SINDACI DELLA PROVINCIA DI RIMINI:
> ESPORRE LA BANDIERA DELLA PACE NON E' REATO!!
>
> Sabato 15 febbraio uomini e donne di "buona volonta'" in tutt'Europa
> grideranno che questa guerra "e' soltanto nel nome di Bush" e della sua
> lobby petrolifera e colonialista; grideranno al mondo che questa guerra
> sara' un  disastro, portera' alla morte centinaia di migliaia di persone
> alla distruzione di un territorio e alla creazione del terrore permanente.
>
>  Questa guerra "preventiva" e' contraria ai principi giuridici presenti
> nella carta costitutiva della Nazioni Unite (art. 39), e' contraria
> all'art. 11 della Costituzione Italiana, e' contraria ai principi
> dell'Unione Europea.
> Rappresenta un vero e proprio crimine contro l'umanita' secondo le norme
> del diritto penale internazionale.
> >Il Sindaco di Firenze (insieme a tanti altri Sindaci della Toscana) ha
> gia' fatto esporre la bandiera della Pace sul Palazzo del Municipio; il
> Sindaco
> di Roma W. Veltroni fara' issare la bandiera dell'Arcobaleno sul pennone
> del Campidoglio: sono moltissimi i Comuni italiani che hanno esposto
> l'Arcobaleno della Pace dalle finestre dei Palazzi Pubblici!
> La bandiera dell'Arcobaleno NON e' il simbolo di un "partito politico", e'
> il simbolo universale della PACE.
>
> L'art. 12 del D.P.R. 07/04/2000 n. 121 (Esposizione delle bandiere
> all'esterno degli Edifici pubblici) DEMANDA  all'autonomia normativa e
> regolamentare delle Pubbliche Amministrazioni (COMUNE - PROVINCIA -
> REGIONE) la possibilita' di esporre gonfaloni e/o bandiere diverse da
> quella Nazionale e dell'Unione Europea.  (obbligatorie "ex lege").
>
> Il DPR n. 121/2000 NON CONTIENE alcuna  sanzione penale ne' alcun rinvio
>  espresso a NORME del Codice Penale.
>
> Pertanto l'esposizione della bandiera internazionale della PACE non
> costituisce reato, in quanto  non esiste nel nostro ordinamento alcuna
> specifica norma sanzionatoria. Deve quindi applicarsi correttamente il
> principio di diritto "NULLUM CRIMEN , NULLA POENA SINE LEGE"!
>
>  Nel diritto penale vige il principio della TASSATIVITA'   della norma e
> quindi il divieto dell'analogia, ne consegue che in assenza di una norma
> penale specifica NON esiste alcun reato.
> NON e' possibile neppure applicare il reato di vilipendio  della bandiera
> dello Stato, previsto dall'art. 292 c.p.
>
>  Infatti il vilipendio della bandiera Nazionale presuppone una
>  manifestazione di spregio o disprezzo del nostro tricolore; a tal
> proposito
>  il Tribunale di Milano ha correttamente sostenuto che:
> "Il vilipendio punito dall'art. 292 c.p. non e' qualsiasi forma di
> dissenso
>  politico e aggressione allo Stato ed ai suoi simboli rappresentativi,
>  bensi' e' il comportamento gratuitamente offensivo e fine a se stesso
>  esorbitante dal legittimo esercizio della liberta' di manifestazione del
>  pensiero, in quanto non funzionale alla manifestazione di critica
> politica"
>  (25/5/2001).
>
>  Esporre la bandiera dell'"arcobaleno" NON solo non costituisce alcuna
>  "disprezzo" per il tricolore italiano, ma anzi fa ONORE alla bandiera
>  Nazionale proprio perche' serve a ricordare ai cittadini ed ai governanti
>  quanto e' stabilito dall'art. 11 della Costituzione Repubblicana:
>
>  "L'ITALIA RIPUDIA LA GUERRA COME STRUMENTO DI OFFESA ALLA LIBERTA' DEGLI
>  ALTRI POPOLI E COME MEZZO DI RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE
> INTERNAZIONALI"
>  QUINDI:
>
>  W LA COSTITUZIONE ITALIANA
>
>  W LA BANDIERA DELLA PACE ESPOSTA DA TUTTI I BALCONI ANCHE DEL  COMUNE E
>  DELLA PROVINCIA.
>
>  Avv. Maurizio Ghinelli
>
>
>


 Sabato 15 febbraio uomini e donne di "buona volonta'" in tutt'Europa
 grideranno che questa guerra "e' soltanto nel nome di Bush" e della sua
 lobby petrolifera e colonialista; grideranno al mondo che questa guerra
sara' un  disastro, portera' alla morte centinaia di migliaia di persone
 alla distruzione di un territorio e alla creazione del terrore permanente.
>
>  Questa guerra "preventiva" e' contraria ai principi giuridici presenti
> nella carta costitutiva della Nazioni Unite (art. 39), e' contraria
> all'art. 11 della Costituzione Italiana, e' contraria ai principi
> dell'Unione Europea.
> Rappresenta un vero e proprio crimine contro l'umanita' secondo le norme
> del diritto penale internazionale.
> >Il Sindaco di Firenze (insieme a tanti altri Sindaci della Toscana) ha
> gia' fatto esporre la bandiera della Pace sul Palazzo del Municipio; il
> Sindaco
> di Roma W. Veltroni fara' issare la bandiera dell'Arcobaleno sul pennone
> del Campidoglio: sono moltissimi i Comuni italiani che hanno esposto
> l'Arcobaleno della Pace dalle finestre dei Palazzi Pubblici!
> La bandiera dell'Arcobaleno NON e' il simbolo di un "partito politico", e'
> il simbolo universale della PACE.
>
> L'art. 12 del D.P.R. 07/04/2000 n. 121 (Esposizione delle bandiere
> all'esterno degli Edifici pubblici) DEMANDA  all'autonomia normativa e
> regolamentare delle Pubbliche Amministrazioni (COMUNE - PROVINCIA -
> REGIONE) la possibilita' di esporre gonfaloni e/o bandiere diverse da
> quella Nazionale e dell'Unione Europea.  (obbligatorie "ex lege").
>
> Il DPR n. 121/2000 NON CONTIENE alcuna  sanzione penale ne' alcun rinvio
>  espresso a NORME del Codice Penale.
>
> Pertanto l'esposizione della bandiera internazionale della PACE non
> costituisce reato, in quanto  non esiste nel nostro ordinamento alcuna
> specifica norma sanzionatoria. Deve quindi applicarsi correttamente il
> principio di diritto "NULLUM CRIMEN , NULLA POENA SINE LEGE"!
>
>  Nel diritto penale vige il principio della TASSATIVITA'   della norma e
> quindi il divieto dell'analogia, ne consegue che in assenza di una norma
> penale specifica NON esiste alcun reato.
> NON e' possibile neppure applicare il reato di vilipendio  della bandiera
> dello Stato, previsto dall'art. 292 c.p.
>
>  Infatti il vilipendio della bandiera Nazionale presuppone una
>  manifestazione di spregio o disprezzo del nostro tricolore; a tal
> proposito
>  il Tribunale di Milano ha correttamente sostenuto che:
> "Il vilipendio punito dall'art. 292 c.p. non e' qualsiasi forma di
> dissenso
>  politico e aggressione allo Stato ed ai suoi simboli rappresentativi,
>  bensi' e' il comportamento gratuitamente offensivo e fine a se stesso
>  esorbitante dal legittimo esercizio della liberta' di manifestazione del
>  pensiero, in quanto non funzionale alla manifestazione di critica
> politica"
>  (25/5/2001).
>
>  Esporre la bandiera dell'"arcobaleno" NON solo non costituisce alcuna
>  "disprezzo" per il tricolore italiano, ma anzi fa ONORE alla bandiera
>  Nazionale proprio perche' serve a ricordare ai cittadini ed ai governanti
>  quanto e' stabilito dall'art. 11 della Costituzione Repubblicana:
>
>  "L'ITALIA RIPUDIA LA GUERRA COME STRUMENTO DI OFFESA ALLA LIBERTA' DEGLI  ALTRI POPOLI E COME MEZZO DI RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE INTERNAZIONALI"
 QUINDI:

  W LA COSTITUZIONE ITALIANA
>
>  W LA BANDIERA DELLA PACE ESPOSTA DA TUTTI I BALCONI ANCHE DEL  COMUNE E   DELLA PROVINCIA.

>
>  Avv. Maurizio Ghinelli
>
>
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