P 38  E SPAGHETTI

 

Reazioni per «P 38 e spaghetti»

I servizi della stampa tedesca dedicati al nostro Paese – e nei quali l’Italia  viene considerata la terra della P38 e degli spaghetti – hanno suscitato sdegnate reazioni in tutti gli ambienti.

   Tra le altre registriamo quelle dell’assessore regionale Armando De Rosa e del vice presidente della Provincia,Giovanni d’Ambra…

   L’avv. Giovanni d’Ambra, vicepresidente  dell’ Amministrazione provinciale di Napoli ha rilasciato la seguente dichiarazione: « Non ritengo che parta prevalentemente da una dequalificante campagna anti italiana ; il 42% delle giornate di soggiorno degli stranieri in Italia raggiunto dalla corrente Tedesca, comincia a destare qualche preoccupazione di carattere economico da parte di chi non ha mai creduto nell’integrazione  europea.

   I  fenomeni delinquenziali che si verificano a Napoli non superano certamente i livelli delle grandi città democratiche europee anche se le punte di massima recrudescenza spesso non coincidono.

   Negli ultimi anni la Germania federale ha subito fenomeni di malessere sociale di gran lunga più preoccupanti dei nostri ( anche se per la verità sono stati affrontati con minore incertezza) per poter pensare ad una cantonata della “ Der Spiegel» Comunque non ritengo che il flusso turistico si possa affievolire con siffatti articoli diffamatori. Vi sono alcune zone turistiche della Campania che posseggono un tale potere magico di attrazione da proteggerle da qualsiasi attacco. La riprova la si ha dal fatto che, malgrado la improvvisazione e il pressappochismo di alcuni nostri operatori del settore, i villeggianti stranieri sono in continuo aumento»

 

                                        (quotidiano “Il Mattino” del 29 luglio 1977, pag.7).