Campionato Sociale 2011 – Commenti

Primo turno, venerdì 4 novembre 2011 (Indice di Sorpresa 15,4)

N°	BIANCO			NERO
Scacc.	Rat.	Giocatore	Ris.	Rat.	Giocatore	Ris.
1	15	Bruini Andrea	0	1	Campini Marco	1
2	2	Occari Maurizio	1	16	Cavicchi Francesco	0
3	18	Reggiani Riccardo	0	3	Dann Timothy	1
4	4	Ricci Alfredo	1	19	Cartegni Aldo	0
5	20	Brugnatti Elvo	0	5	Maietti Luca	1
6	6	Binder Andrea	1	21	Capitanelli Alberto	0
7	22	Bersanetti Luca	0	7	Giuffrè Salvatore	1
8	8	Sitta Marco	1	23	Lanzoni Sergio	0
9	17	Spagnuolo Alessandro	½	9	Rondelli Roberto	½
10	10	Solinas Roberto	1	24	Ferrari Franco	0
11	25	Sitta Raul	0	11	Ricci Roberto	1
12	12	Trevisani Guelfo	0	26	Namari Pierpaolo	1
13	14	Simioli Stefano	1	28	Turati Anelusco	0
	27	Baratelli Triestino	1		Forfait
	13	Cavazzini Umberto	½		Bye

Venerdì 4 novembre ha preso il via il sociale 2011, che vede la partecipazione di 28 soci, due in meno rispetto al sociale 2010. Si conferma così, sia pure molto modesta, la flessione delle partecipazioni che si registra da ormai tre anni: siamo passati dai 38 nel 2008 (l’edizione con la maggiore affluenza nell’ultimo decennio) ai 34 nel 2009 ai 30 nel 2010 agli attuali 28.

Entrando nei dettagli, aggiungo che perdiamo, rispetto al 2010, Maesano, Mazzetto, Melchiori, Menegatti, Poltronieri, Rossi, Taglietti. In compenso acquistiamo Baratelli, Namari, Sitta Marco e Raul, e la new entry Alessandro Spagnuolo, uno studente di Matematica nella nostra Università, che figura nelle classifiche elo come proveniente da Bari. Dunque, +5 – 7 = –2, saldo negativo. Segnalo, tra gli acquisti, il giovanissimo Raul Sitta, che compirà nove anni pochi giorni dopo la fine di questo sociale. Dopo Anna Dentale, che ha partecipato al provinciale prima del suo decimo compleanno, ecco che Raul Sitta migliora un po’ questa specie di primato, partecipando prima di compiere nove anni ad una competizione non riservata ai soli giovani. Certamente un buon segno.

La prima serata non ha praticamente visto sorprese: l’indice omonimo è stato piuttosto “tranquillo”, come quasi sempre accade al primo turno di ogni torneo: il valore di 15,4 rivela una sostanziale conferma dei pronostici sulla carta. La maggiore eccezione si è verificata in dodicesima scacchiera, dove Guelfo è stato inopinatamente sconfitto da Pierpaolo. La sorpresa deriva un po’ dall’aritmetica (oltre 270 punti elo a favore di Guelfo), e un po’ dal fatto che Pierpaolo, frequentando raramente il circolo, non dovrebbe essere particolarmente allenato. Sempre del primo turno, ritengo degna di segnalazione anche la patta che, in nona scacchiera, il nuovo entrato Alessandro ha “imposto” a Roberto. Detta così, sembrerebbe che Roberto abbia molto da recriminare, ma è lo stesso Alessandro che ha avuto buoni motivi per mangiarsi le mani, viste le occasioni perdute. Non sono riuscito a seguire la partita per intero, ma ho avuto l’impressione che la situazione sia stata un po’ altalenante. Il finale, R+T+3PP (Alessandro) contro R+T+A (Roberto) sembrava largamente favorevole al primo, ma era tutt’altro che semplice. Probabilmente con maggiore attenzione Alessandro avrebbe vinto, almeno nel finale, ma per correttezza devo ricordare che non ho seguito bene la partita, e magari qualche occasione l’ha persa pure Roberto. Forse la patta è stato il risultato più giusto.