(10 settembre 2005) - Con l'approvazione data il 29 agosto,
anche il Friuli Venezia Giulia si inserisce nel piano di agevolazioni per chi si dota di
impianti che riducono i consumi e sfruttano fonti di energia alternativa, anche se con
modalità diverse: i contributi, per cui sono stati stanziati 7 milioni e mezzo di Euro, saranno
concessi in conto capitale (e non in conto energia) sia a soggetti
privati per interventi su unità residenziali che ad enti pubblici
per la realizzazione di opere su immobili posti sul territorio regionale. In Regione, gli
interventi che riceveranno finanziamento riguardano l'installazione di quattro diversi
tipi di impianto:
- gli impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica
collegati alla rete elettrica di distribuzione, a patto che la loro potenza nominale non
sia inferiore ad 1kW né superiore a 20kW di potenza;
- gli impianti fotovoltaici con le stesse caratteristiche ma non collegabili alla rete
elettrica perché ubicati in zona esente da fornitura;
- i pannelli solari per il riscaldamento dell'ambiente o per la produzione di acqua calda
che consentano un risparmio di energia pari almeno al 30% del fabbisogno termico annuo;
- altri impianti che utilizzino forme sperimentali di contenimento e riduzione dei consumi
energetici, nonché quelli che utilizzano fonti alternative rinnovabili o assimilate di
energia.
Questi finanziamenti in conto capitale possono essere sommati all'incentivo statale in
conto energia, purché non superino il 20% del costo complessivo dell'investimento.
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia
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