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| 24 ottobre 2001 |
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| •1.
I misteri del Nuon |
| •2.
Mai piu' impreciso |
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1.
I misteri del Nuon |
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Si sta facendo strada, oggi anche nella comunita' degli
sviluppatori open source, uno strano e poco noto concorrente
di Play Station 2. Alla base di tutto c'e' un sofisticato
chip grafico chiamato Nuon, progettato e costruito dalla
Vm Labs per il mercato, ancora nascente, dei Dvd-player.
Intorno a Nuon Vm Labs ha realizzato un guscio software
che estende le capacita' interattive dello standard
video digitale. Permettendo cosi' di programmare giochi
(sembra) altamente spettacolari. Se di Nuon si parla
un po' poco e' perche' l'avvento del rilascio europeo
sembra ancora lontano. Il sito Amazon riporta da tempo
i due lettori Samsung e Toshiba, venduti sulla piazza
Usa, e una serie di titoli ludici. Un'altra incognita
riguarda l'effettivo potenziale di successo di una piattaforma
nata per il Dvd e capace di fungere da console per videogame.
Soprattutto a fronte di una console nata per videogame
e capace in seconda battuta di riprodurre i Dvd. Ma
ora che Vm Labs si e' detta possibilista nei confronti
dell'open source, molti pensano a Nuon come alternativa
a Indrema, la fantomatica console basata su Linux. http://www.nuon.tv/
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2.
Mai piu' impreciso |
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Nel pieno dell'azione guerresca in Asia centrale e'
entrata ufficialmente in vigore la nuova versione di
uno standard che lo stesso Bin Laden deve conoscere
bene. A partire dal 2003 il sistema satellitare globale
Gps, gestito dal Dipartimento della difesa americano,
lancera' nuovi vettori e adottera' lo standard annunciato
il 18 ottobre. La caratteristica principale e' l'introduzione
di un principio che oggi viene applicato ex-post: non
sara' piu' possibile ridurre il livello di precisione
del sistema, utilizzato come e' noto per calcolare le
coordinate geografiche con l'aiuto di un piccolo ricevitore.
Fino a poco tempo fa, l'impiego civile del Gps veniva
"drogato" via software, riducendo questa precisione
a una scala di un centinaio di metri. In futuro, tale
alterazione non sara' nemmeno possibile e una bussola
Gps potra' calcolare la sua posizione con un errore
massimo di 36 metri. Il documento originale pubblicato
sul sito Defenselink (oggi purtroppo molto gettonato)
rivela molti dettagli tecnici sulla nuova implementazione.
http://www.defenselink.mil/news/Oct2001/p10182001_p233- 01.html
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