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18 Ottobre 2001 |
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•Pericolo
antrace anche via e-mail: attenzione al nuovo virus |
•La
societa' digitale in mostra a Smau 2001 |
•Ingegneria
ad Alta Velocita' |
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Pericolo
antrace anche via e-mail: attenzione al nuovo virus |
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L'allarme per la possibilita' di un attacco bioterroristico
ha prodotto il suo primo effetto in rete: si tratta di
un virus informatico che, nascondendosi in un messaggio
e-mail sui pericoli dell'antrace, e' capace di infettare
il computer che lo riceve e contagiarne rapidamente altri.
Il centro spagnolo per la prevenzione dei virus informatici
(Cat) ha diffuso una nota in cui si raccomanda estrema
prudenza a tutti coloro che ricevano un messaggio e-mail
da mittente sconosciuto, che contiene come file annesso
un testo sul modo in cui prevenire il contagio del carbonchio.
Se il messaggio e' aperto, sostiene il Cat, il virus si
autocopia nella memoria del disco rigido del computer
e spedisce copie del messaggio infetto a tutti gli indirizzi
dell'agenda elettronica, estendosi anche a coloro che
entrano in contatto con il computer contagiato nelle area
di chat della Rete. Il Cat raccomanda ai naviganti in
Internet di mettersi in contatto con i siti dei principali
fabbricanti di software, per scaricare nuovi programmi
anti-virus, che includono file efficaci contro questo
nuovo pericolo on line. Per saperne di piu' Clicca
qui
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La
societa' digitale in mostra a Smau 2001 |
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Parte la 38ma edizione di Smau, la manifestazione dedicata
alle nuove tecnolgie, che si terra' dal 18 al 22 ottobre
. Smau01 che sta per aprire i battenti alla Fiera di Milano,
con quasi 110 mila metri quadrati di esposizione e quasi
3000 aziende coinvolte, rappresenta un segnale di fiducia
forte e chiaro al mercato e al Sistema Paese.
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Ingegneria
ad Alta Velocita' |
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Cantieri al lavoro, per realizzare una grande opera pubblica:
la ferrovia ad alta velocita' Milano-Bologna. Centottantadue
chilometri che i treni percorreranno in meno di un’ora.
Oggi, sulla linea ferroviaria storica, per andare da Milano
a Bologna sono necessari un’ora e 40 minuti (e con il
treno che corre di piu'). La nuova infrastruttura verra'
consegnata alla Tav, societa' concessionaria delle Ferrovie,
nel mese di giugno del 2006. Questo l’impegno assunto
dal Consorzio CepavUno, il Consorzio Eni per l’Alta Velocita',
che comprende sei soci: tre fanno parte del Gruppo (Snamprogetti,
con il 43,70%, Aquater con il 6,40%, e Saipem con lo 0,26%)
e tre sono privati (Impresa Pizzarotti, Consorzio Cooperative
di Costruzione, e Grandi Lavori Fincosit).
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