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| 7 novembre 2001 |
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| •1.
Lo strumento si eclissa |
| •2.
La mente nascosta del telefonino |
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1.
Lo strumento si eclissa |
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Come vuole il nome, il progetto Eclipse e', letteralmente,
"tutto e niente". Costituita qualche mese fa da Ibm, Eclipse
e' un progetto aperto a tutti gli sviluppatori Java e
rappresenta una delle frontiere piu' avanzate della programmazione
open source. Ma proprio la sua vocazione ultrasperimentale
rende piuttosto complicato divulgarne i concetti. Proviamo
quindi a partire dal denso "libro bianco" pubblicato sul
sito ufficiale. Questo particolare ambiente di sviluppo
integrato serve a sviluppare strumenti software "di ogni
tipo e nessuno in particolare", recita il documento. Il
livello di integrazione di questi strumenti viene spinto
oltre ogni limite conosciuto. L'obiettivo dichiarato e'
far convivere i vari oggetti in una flessibile architettura
di moduli plug-in, in modo che i confini tra un tool e
l'altro finiscano per sparire. Ogni plug-in e' una raccolta
di classi Java e di descrizioni in linguaggio Xml. Questa
combinazione rende il plug-in attivo e in grado di manipolare
oggetti software tradizionali, come file, pagine Html,
contenuti grafici o multimediali. Chi si sente abbastanza
ferrato, puo' iscriversi gratuitamente. www.eclipse.org
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2.
La mente nascosta del telefonino |
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Il clima internazionale ha dato un brutto colpo alla voglia
di mobilita' che in questi ultimi due anni ha caratterizzato
quasi tutte le realta' aziendali. Eppure si continua ad
avvertire l'esigenza di strumenti che possano finalmente
concretizzare un concetto ancora vago come le "applicazioni
mobili". Uno degli ultimi tentativi e' quello della societa'
Hidden Mind, che ha sviluppato la Hidden Mind Platform.
La piattaforma e' una raccolta di soluzioni lato-server
integrate da un client leggero che puo' essere installato
su qualsiasi terminale mobile programmabile. Inoltre,
la piattaforma e' compatibile con i normali telefonini
dotati di un browser Wap o di strumenti dello stesso tipo.
L'obiettivo dell'infrastruttura e' coordinare e supportare
una serie di applicazioni "sempre attive", capaci di consultare
e manipolare i dati aziendali a partire da terminali mobili
e fissi (incluso il semplice telefono, grazie all'interazione
vocale), siano essi connessi o temporaneamente off-line.
Il Mobile Server funge da interfaccia tra il mondo legacy
dell'azienda e i nuovi servizi Xml. Al server si agganciano
i terminali Wap, quelli dotati del client nativo (il Wireless
Desktop) e i telefoni fissi (tramite Voice Server). www.hiddenmind.com
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