[18]In realtà l'ira di Dio si rivela dal cielo contro ogni empietà
e ogni ingiustizia di uomini che soffocano la verità nell'ingiustizia,
[19]poiché ciò che di Dio si può conoscere è
loro manifesto; Dio stesso lo ha loro manifestato. [20]Infatti, dalla creazione
del
mondo in poi, le sue perfezioni invisibili possono essere contemplate
con l'intelletto nelle opere da lui compiute, come la sua eterna
potenza e divinità; [21]essi sono dunque inescusabili, perché,
pur conoscendo Dio, non gli hanno dato gloria né gli hanno reso
grazie come a Dio, ma hanno vaneggiato nei loro ragionamenti e si è
ottenebrata la loro mente ottusa. [22]Mentre si dichiaravano
sapienti, sono diventati stolti [23]e hanno cambiato la gloria dell'incorruttibile
Dio con l'immagine e la figura dell'uomo corruttibile, di
uccelli, di quadrupedi e di rettili.