Andate pure altrove voyeurs. I giovani uomini che popolano le immagini di GiovanBattista Brambilla non sono la solita carne nuda da carta patinata. Perché c’è tanta dolcezza, nel suo sguardo che li afferra e li fissa su pellicola, così come nella maniera di celebrarne la bellezza, la giovinezza e la solare sincerità. Tutte cose assai lontane dai soliti canoni standardizzati dell’immaginario erotico. Il lavoro di questo giovane fotografo italiano trova in tutto ciò la sua esclusiva originalità : con discrezione riesce a far dimenticare ai suoi modelli la presenza della macchina fotografica, a lui solo danno la più completa confidenza e si mostrano con naturalezza, scatto dopo scatto, davanti al suo obiettivo. Cosa normale per dei ragazzi che si sentono liberi d’essere sé stessi senza complessi e che si esibiscono senza posare. (…) Questa capacità paziente del fotografo a scoprire l’essenza psicologica dei modelli, anche al di là dell’immagine che loro hanno di sé stessi, fa sì che questi ragazzi non cadano semplicemente nei soliti “ cliché ” della seduzione. Ma la cosa non è però esclusa : la dimensione dello “ charme ” non è certo assente da queste immagini. Anzi, si va molto più lontano : c’è , ed è estremamente predominante, aureolata di luce e sottolineata con l’arrendevole grazia dell’abbandono. E i giovani modelli che si concedono ad una macchina fotografica amica possiedono la stupefacente eleganza degli uomini del Sud, al tempo stesso innocenti e conturbanti, senza furfanteria o pudore eccessivo, col desiderio inesauribile d’essere ammirati per se stessi. Andate pure oltre voyeurs, ma non troppo velocemente : avrete modo di provare delle dolci emozioni…