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a cura di Lucy Resta |
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Sì,
lo so: ho scelto il titolo più banale per l´articolo
sull´11a giornata del campionato di serie A, ma che ci
posso fare, è questa la prima parola che viene in mente
dopo lo scambio di posizioni tra Juventus da una parte e Milan
e Roma dall´altra. Le tre fuoriserie del calcio italiano di questa stagione si inseguono dall´inizio dei giochi e speriamo che continuino così fino alla fine per un campionato vivace e pieno di colpi di scena fino all´ultima giornata. Il primo vero colpo di scena della stagione è stato sicuramente la vittoria dell´Inter sulla Juventus sabato sera. Ormai pare assodato: i nerazzurri una volta le danno e l´altra le prendono. Le hanno date alla Reggina, le hanno prese (belle forti) dall´Arsenal e infine hanno assestato un colpo pesantissimo nientepopodimeno che alla signora Juve. E dire che all´Inter mancavano nomi importanti come Cannavaro, Materazzi, Bobo Vieri, mentre i bianconeri erano praticamente al completo. La Beneamata è riuscita davvero a farsi amare dai suoi tifosi: aveva sì una difesa improvvisata, ma lì davanti c´erano il folletto Martins e soprattutto Julio Cruz, l´antijuve per eccellenza sin dai tempi del Feyenoord. Con una doppietta dell´argentino ed un gol del diciannovenne nigeriano i ragazzi di Zac hanno bloccato al Delle Alpi i campioni d´Italia in carica ed hanno consentito una trasformazione della classifica. Infatti, grazie ai lunatici interisti, il Milan e la Roma sono diventate le nuove capolista sorpassando la Juve di un punto. Il Milan ha vinto in casa per 2-0 contro il sempre pericoloso Modena grazie al suo bomber scatenato Andriy Shevchenko, che ha messo a segno un´altra doppietta e si trova davvero in uno stato di grazia che si spera continui a lungo perché è davvero un piacere vederlo giocare così. La Roma, dal canto suo, ha dato di nuovo spettacolo all´Olimpico contro il Lecce, che sicuramente non ama particolarmente le gite nella capitale, avendo subito quattro gol dalla Lazio e tre proprio dagli uomini di Capello. I giallorossi di Delio Rossi sono riusciti a mettere a segno il gol della bandiera con il loro uomo di maggior qualità, Ernesto Chevanton. I giallorossi di Don Fabio, invece, hanno mandato in rete tre giocatori diversi: Mancini, Carew e capitan Totti. E´ stata bellissima la partita di Antonio Cassano, macchiata però, proprio alla fine, quando Capello voleva regalare la standing ovation al genietto barese, che, però, non ha capito e ha fatto una di quelle che il maestro Cannavò ha definito "Cassanate" (ma io metterei due zeta al posto delle esse e toglierei la sillaba "na"): infatti, quando si è accorto che doveva uscire, Cassano si è arrabbiato senza avere nemmeno un po´ di rispetto per il compagno D´Agostino che ha preso il suo posto . Chi sembra essere tagliato fuori dalla lotta scudetto (ma non si esclude una improvvisa resurrezione) è la Lazio, che sabato pomeriggio ha perso in casa del Siena per 3-0. I ragazzi di Mancini, partiti benissimo, stanno attraversando un periodo di vistoso calo, sia in coppa che in campionato e rischiano di complicarsi il cammino verso entrambi gli obiettivi della stagione. E´ andata meglio al Parma, che è tornato alla vittoria contro il Chievo (3-1): i giovanotti di Prandelli sembrano essersi ripresi, nonostante la prolungata assenza di Adriano ed il passo falso della scorsa settimana contro l´ Empoli, e hanno messo in atto anche loro un sorpasso proprio ai danni della Lazio. Reggina e Bologna hanno pareggiato a reti bianche, mentre Perugia ed Empoli si sono fermate sull´1-1. La Sampdoria si trova sorprendentemente al settimo posto dopo la vittoria per 2-0 sull´Ancona, mentre nel posticipo di domenica sera l´Udinese ha vinto fuori casa contro il Brescia per 2-1. E´ sicuramente difficile pensare già da adesso a chi sarà lo Schumacher di questo campionato, che è comunque bello gustarsi giornata dopo giornata in attesa di sorprese e colpi di scena. Questa settimana spazio alla Coppa Italia e al recupero della partita di Champions League Galatasaray- Juventus sul neutro di Dortmund; e al ritorno al campionato proprio i bianconeri saranno protagonisti del match più interessante della dodicesima giornata: la sfida con la Lazio di Mancini. |