SPORT - CALCIO

FUORIGIOCO: La rubrica su calcio e dintorni

Calcio: Stagione 2003-04 - 25^ giornata

a cura di Lucy Resta

ROBY200 E IL SUPERMILAN

di Lucy Resta (16/3/2004)

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Storie di sport. Di piccoli uomini che diventano grandi, immensi, immortali nella mente e nel cuore di tutti quelli che li ammirano. Storie di campioni che con il loro talento entrano nella storia di una nazione intera. Storie, insomma, di persone come Roberto Baggio, l'ultimo italiano che ha vinto il Pallone d'Oro dopo Rivera e uno dei pochi calciatori al mondo che riesce ad attirare la simpatia dei tifosi di tutti i colori. Ha giocato con le maglie delle tre squadre più titolate d'Italia, ma anche con molte cosiddette provinciali e dovunque è andato ha conquistato i fan senza troppi sforzi, anche solo con un sorriso o con una parola o con un tocco di palla. Con quella palla lui fa quello che vuole, la nasconde e la fa riapparire come il più abile dei maghi in fondo alla rete; la fa volare e girare con effetti sorprendenti per i suoi avversari. Il tempo è crudele e vuole portarci via dai campi di calcio uno dei giocatori più straordinari che abbiamo avuto la possibilità di ammirare. Roby Baggio ormai era nella storia da un pezzo, ma ha arricchito la pagina della sua carriera con un altro traguardo: il duecentesimo gol in campionato.
Nella storia sembrano destinati ad entrare anche gli eccezionali uomini di Carletto Ancelotti. I Campioni d'Europa in carica non perdono occasione per consolidare il loro vantaggio in classifica e per dare dimostrazione della propria forza. Una forza che viene prima dal cuore e dallo spirito di gruppo piuttosto che dai muscoli o dagli schemi tattici. E' un gruppo di calciatori che si diverte a far impazzire l'avversario, che sembra sempre in grado di far propria la partita, come un gatto che tiene un topo per la coda. Un Milan sornione, che illude per pochi minuti i contendenti di poter giocare alla pari, ma quando prende in mano la partita non c'è più niente da fare per nessuno.
Così i rossoneri, approfittando del pareggio per 0-0 a Reggio Calabria di una Roma meno sveglia e pimpante del solito, hanno steso la stralunata Juve degli ultimi tempi, forse la vera grande delusa di questa stagione fino a prova contraria, grazie ai gol di Sheva e Seedorf. Quest'ultimo, migliore in campo, è andato a segno due volte, anche se nel primo gol c'è una deviazione di Ferrara, lo stesso Ferrara che ha poi segnato il gol della bandiera per i bianconeri (1-3). Adesso sono 9 i punti che dividono la capolista dalla squadra di Lippi e 7 da quella di Capello. Anche se nel calcio non è mai detta l'ultima parola, la formazione di Ancelotti è protagonista di una stagione da record.
Lazio e Parma, quarte in classifica anche se i biancocelesti hanno una partita in meno (quella contro il Bologna rimandata per neve), hanno rimediato entrambe un pareggio per 2-2 rispettivamente contro l'Udinese, che non smette mai di sorprendere contro le grandi, e il Brescia di Roby200.
L'Inter è proprio fuori dal tunnel del divertimento (come dice la canzone) e l'unico interesse che riesce a suscitare ultimamente riguarda le invenzioni dei suoi tifosi per contestarla. Così, insieme allo striscione "Scusate il ritardo. Ci siamo persi qualcosa?" esposto dopo essere entrati in campo qualche minuto dopo l'inizio della partita contro il Chievo finita 0-0, gli ultrà nerazzurri hanno bagnato con un idrante i tifosi che non contestavano la squadra… Se non altro originali.
In zona retrocessione, oltre al pareggio per 1-1 tra Perugia e Modena, c'è stata la vittoria del Siena sull'Ancona per 3-2, mentre sabato sera Empoli e Lecce si sono fermate sullo 0-0 in casa dei toscani. Sempre sabato, ma nel pomeriggio, la Sampdoria ha sconfitto il Bologna per 3-2 e ora è ad un solo punto dall'Inter.
Questa settimana assisteremo all'andata della finale di Coppa Italia tra Lazio E Juventus, poi ritorno al campionato con match significativi come Milan-Parma, ma soprattutto il derby della capitale.